Gianni Cuperlo si candida come segretario del Pd. Il deputato Dem correrà alle primarie assieme a Stefano Bonaccini, Elly Schlein e Paola De Micheli. Lo ha annunciato lui stesso: "Con umiltà ci sarò perché in discussione questa volta è l'esistenza del partito. Non pesano solo la sconfitta e i sondaggi, ma il non aver mai voluto discutere la perdita dei sei milioni di voti dal 2008 a oggi". Cuperlo è stato presidente del Pd fra il 2013 e il 2014, dopo aver preso parte, senza successo, alle primarie che portarono Matteo Renzi alla segreteria del partito.
"Si è impoverita l'anima della sinistra" - Gianni Cuperlo ha spiegato le sue motivazioni in un'intervista a Repubblica. "Vorrei aiutare il Pd a discutere nella chiarezza delle idee, fuori da trasformismi che hanno impoverito l'anima della sinistra. Avrei voluto un congresso che non partisse dai nomi. In questi anni abbiamo cambiato nove segretari e vissuto tre scissioni, forse dovremmo riflettere sul perché. Stimo Stefano, Elly, Paola, solo penso che senza un confronto plurale e sincero i guasti di ora potrebbero riprodursi dopo", ha detto.
Carriera iniziata nel Pci - Nato a Trieste il 3 settembre del 1961, Cuperlo è deputato in carica (è rientrato in Parlamento in questa tornata, tre legislature in passato) e componente della direzione nazionale del Pd. Ha iniziato la sua carriera nel Partito comunista italiano, dove ha ricoperto a fine anni 80 la carica di segretario della Federazione giovanile, poi trasformata in Sinistra giovanile sotto la sua guida, in corrispondenza con lo scioglimento del partito e la nascita del Pds.