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Giorgia Meloni in Iraq, incontro con il contingente militare italiano

Il premier ha salutato, oltre all'ambasciatore italiano, i militari del I Reggimento Tuscania e XIII Reggimento Friuli Venezia Giulia dei carabinieri

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Giorgia Meloni, arrivata a Baghdad, è stata accolta dal premier Mohammed Shia Al Sudani con cui ha avuto un colloquio al Palazzo del governo. Il presidente del Consiglio ha quindi incontrato nella capitale irachena l'ambasciatore italiano Maurizio Greganti e alla base militare Union 3, sede della missione Nato, il contingente militare italiano in Iraq.

Secondo quanto viene riferito, il premier a Baghdad ha incontrato oltre all'ambasciatore Greganti e il personale dell'ambasciata, anche i militari del I Reggimento 'Tuscania' e XIII Reggimento 'Friuli Venezia Giulia' dei Carabinieri, i funzionari italiani che prestano servizio presso le Organizzazioni internazionali. Inoltre, presso la Base militare Union 3, sede dei Comandi della Missione NATO (NMI) e della Coalizione anti-Daesh (OIR), Meloni ha incontrato il comandante della missione Gen. D. Giovanni Maria Iannucci, una rappresentanza di militari italiani presenti e il personale del Contingente militare italiano in Iraq.

"L`Italia è da sempre in prima linea nel sostenere l`Iraq a 360 gradi. Lo facciamo anche nel quadro della Coalizione Anti Daesh: perché non vi può essere stabilità prosperità in Medio Oriente senza un Iraq forte", ha detto il presidente del Consiglio. "L`Italia - ha aggiunto - è stata sempre al fianco dell'Iraq nella sua rinascita. Le nostre relazioni bilaterali sono intense e hanno radici profonde. Collaboriamo dal punto di vista energetico, industriale e culturale. Dobbiamo ora fare di più e rafforzare il nostro partenariato. Il 2023 deve rappresentare l`anno della svolta delle nostre relazioni bilaterali".

 

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