Grant Wahl, il giornalista americano morto ai Mondiali durante la partita Argentina-Olanda, è deceduto per un aneurisma. La conferma arriva dalla moglie Céline Gounder, specialista in malattie infettive ed epidemiologa presso la New York University, dopo l'autopsia, smentenda che la causa sia legata al vaccino o al Covid.
La morte di Grant Wahl non è legata al vaccino - "È una delle cose che probabilmente si stava sviluppando da anni", ha spiegato la donna precisando che il decesso non ha nulla a che fare con il vaccino o con il Covid. "Non c'è nulla di sospetto sulla sua morte", ha sottolineato.
Le accuse del fratello - Qualche giorno fa il fratello, Eric Wahl, aveva dichiarato di ritenere che il giornalista sia stato ucciso per aver indossato la maglia arcobaleno a sostegno dei diritti Lgbtq. "Sono gay. Sono il motivo per cui ha indossato la maglietta arcobaleno ai Mondiali. Mio fratello era in salute. Mi aveva detto di aver ricevuto minacce. Non credo che mio fratello sia morto semplicemente. Credo sia stato ucciso", aveva scritto in un post su Instagram.
I giorni prima di morire aveva scritto di avere una bronchite - Alcuni giorni prima di morire, Wahl aveva scritto di avere la bronchite e di essere stato in un ospedale in Qatar. "Tre settimane di poco sonno, tanto stress e molto lavoro possono avere questo effetto", aveva scritto il giornalista nella sua newsletter il 6 dicembre.