L’arancia che diventa lampada  

Creare da ciò che già esiste, recuperando gli scarti ed evitando di produrne di nuovi. Questa è la filosofia di Krill Design, startup che ha dato vita a una lampada circolare composta interamente da bucce d’arancia.

100% compostabile e realizzato con la stampante 3D, questo oggetto di design è interamente biodegradabile e trasforma i rifiuti alimentari in una creazione unica.

Gli scarti degli agrumi vengono essiccati e tritati per ottenere una specie di farina, che viene aggiunta a un biopolimero derivato dal processo di fermentazione dei batteri con gli scarti della palma. Il materiale viene trasformato in piccoli pellet, che diventano poi filamenti per essere usati nella stampante 3D.

Il risultato è davvero originale. Il colore e la texture porosa ricordano proprio un’arancia, e anche l’aroma della lampada conserva il profumo tipico del frutto.

La startup si è concentrata sull’upcycling di materiali naturali, una pratica che nel mondo del design sta riscontrando notevole successo. L’uso della stampa 3D, inoltre, permette di rendere gli oggetti più accessibili al grande pubblico.

La lampada è in realtà solo l’oggetto di punta di una linea di oggetti di design sostenibile. Non solo arance, la startup si è sbizzarrita, passando dai limoni al caffè, e continua la sua ricerca nel campo del riutilizzo di materiali naturali. Perché l’economia circolare può passare anche dagli oggetti che ogni giorno ci circondano.