Sarebbe stato investito di proposito dopo un alterco per motivi stradali. E' successo a Milano, in corso Venezia, dove un rider nigeriano di 28 anni è stato travolto da una minicar sulla pista ciclabile. Secondo il legale del giovane, l'avvocato Luigi Vitali, si può ipotizzare che si sia trattato di tentato omicidio. Prima del presunto investimento volontario, fra il conducente della minicar e il nigeriano di nome Influence ci sarebbe stato uno scambio di battute: il 28enne non avrebbe capito cosa gli fosse stato detto e avrebbe proseguito per la sua strada. Pochi istanti dopo Influence è stato investito.
L'investimento ripreso da una testimone - I fatti risalgono al 29 novembre, ma sono stati resi noti dal legale solo ora. Il 28enne ha riportato una frattura scomposta alla gamba. Il legale ha annunciato che presenterà a breve una denuncia alle forze dell'ordine. L'investimento è stato ripreso da una ragazza di passaggio: questo filmato, assieme a quelli delle telecamere installate lungo la pista ciclabile sono ora al vaglio della polizia.
"Lesioni gravi, omissioni di soccorso e forse tentato omicidio" - "Dal video si capisce chiaramente che il conducente della minicar non ha fatto nulla per evitare l'impatto con Influence, mettiamola così", ha spiegato l'avvocato Vitali. "Al momento di sicuro abbiamo le lesioni gravi e l'omissione di soccorso. Se il contesto nel quale è maturato l'investimento è quello che mi ha riferito il mio assistito, non escludo che possa trattarsi anche di un tentato omicidio".
Il racconto del 28enne investito - Influence ha raccontato di essersi incrociato con il conducente della minicar una prima volta. L'uomo, un italiano di 40-50 anni, ha detto qualcosa a cui il 28enne non ha replicato, anche perché sostiene di non aver capito bene. La piccola auto, dopo aver svoltato in via Borghetto, è poi tornata indietro e ha investito il rider sulla pista ciclabile di corso Venezia.
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