A 4 ANNI DAL SUICIDIO DI CRAIG

Tina Turner, un'altra tragedia per la cantante: il figlio Ronnie morto di cancro

L'uomo aveva 62. La star della musica: "Nel dolore chiudo gli occhi e penso a te”

Nuova tragedia per Tina Turner. Il figlio Ronnie è morto nella sua casa di Los Angeles all'età di 62 anni. A svelare la causa del decesso è stata la moglie Afida Turner su Instagram: "Ronnie era un musicista e un bassista fantastico, anima incredibile, un cuore da vero angelo. Sto malissimo, lui era unico e in tre settimane si è ammalato. Fan...o cancro". La cantante aveva già perso un altro figlio, Craig, che si suicidò sparandosi nel luglio del 2018

LA REAZIONE DI TINA TURNER - Dopo la diffusione della notizia Tina Turner ha rotto il silenzio sui social, straziata dal dolore per la perdita improvvisa del figlio: "Hai lasciato il mondo troppo presto. Nel dolore chiudo gli occhi e penso a te, mio amato figlio".

I FIGLI - Tina Turner diede alla luce Craig quando aveva 18 anni, essendo rimasta incinta del sassofonista Raymond Hill. Craig aveva lavorato come agente immobiliare e si suicidò nella sua casa di Studio City nel luglio 2018 a soli 59 anni. Ronnie era nato nel 1960 da Tina e suo marito Ike. La coppia si separò nel 1976 dopo che Tina accusò il marito di averla picchiata. Ike morì per overdose nel 2007. Ronnie aveva recitato accanto alla madre nel film biografico del 1993 "What's Love Got To Do With It".

TINA TURNER, LA RELAZIONE CON IKE - La Turner ha raccontato la violenta relazione con l'ex marito Ike, padre di Ronnie, nella sua autobiografia "My Love Story" nel 2018. Dopo il divorzio da Ike (con il quale è stata sposata dal 1962 al 1978) e che la picchiava continuamente, al punto da portarla a ipotizzare il suicidio, ad Anna Mae Bullock, vero nome della cantante, non era rimasto quasi nulla: "Quando sono uscita dal tribunale avevo solo il mio nome d'arte, Tina Turner, e due Jaguar, che mi erano state concesse da Ike. Null'altro, nessuna idea di come avrei pagato il cibo, l'affitto, le bollette... Ma sono andata avanti lo stesso è sono diventata quella che sono", ha raccontato la leggenda del rock'n'roll svelando un passato di abusi e violenze cominciato subito dopo il matrimonio.  Per sedici lunghi anni Tina Turner fu vittima di un uomo infedele, dipendente dalle droghe e che ha abusato di lei fisicamente, usando di tutto per farle male, da un bastone al pentolino per il caffè bollente. "Per lui ero un bancomat. Voleva controllarmi, economicamente e psicologicamente". Tina tentò anche il suicidio ingerendo delle pillole, ma sopravvisse. Fino al divorzio.