Covid, Iss: in lieve calo l'indice Rt che passa da 1,14 a 1,10 | In aumento i ricoveri
Secondo il monitoraggio settimanale è in lieva diminuzione anche l'incidenza
Secondo il monitoraggio settimanale dell'Iss, l'Istituto Superiore di sanità e del ministero della Salute, scende lievemente l'indice di trasmissibilità Rt calcolato sui casi sintomatici di Covid-19. Nel periodo fra il 15 novembre e il 28 novembre, l'Rt medio è stato infatti pari a 1,10 (range 1,01-1,19) mentre nella settimana precedente era pari a 1,14. L'incidenza risulta in lieve diminuzione a 375 casi per 100mila abitanti nella settimana dal 2 all'8 dicembre, dai 386 della settimana fra il 25 novembre e il primo dicembre.
Se dagli indici sul Covid arrivano segnali confortanti, sono invece in controtendenza quelli riguardanti i ricoveri. Nell'ultima settimana infatti si è verificato un aumento sia nelle terapie intensive, sia nei reparti ordinari. Il tasso di occupazione nelle terapie intensive sale al 3,4% (rilevazione giornaliera del ministero della Salute all'8 dicembre) dal 3,2% rilevato il primo dicembre. Il tasso di occupazione nelle aree mediche a livello nazionale sale al 14,5% (rilevazione giornaliera del ministero della Salute all'8 dicembre) dal 13,3% (rilevazione giornaliera del ministero della Salute al primo dicembre).
Salgono da 7 a 9 le Regioni in cui il tasso di occupazione dei reparti ordinari da parte di pazienti Covid-19 supera, all'8 dicembre, la soglia di allerta del 15%. Sono Umbria (33,2%), Liguria (31,6%), Valle d'Aosta (28,4%), Friuli Venezia Giulia (22,9%), Emilia Romagna (19,4%%), Marche (18,6%), Abruzzo (18,5%%), Veneto (16,5%), Calabria (15,6%, valore al 7 dicembre). L'occupazione delle terapie intensive è sotto la soglia del 10% in tutte le Regioni. I valori maggiori sono in Liguria (7,1%), Friuli Venezia Giulia (6,7%) e Abruzzo (6,1%).
Da quanto emerge dal monitoraggio sono cinque le Regioni italiane classificate a rischio alto per molteplici allerte di resilienza ai sensi del DM del 30 aprile 2020. Secondo sull'incidenza del Covid-19, dieci sono a rischio moderato e sei classificate a rischio basso. Undici Regioni/PPAA riportano almeno una allerta di resilienza e sei Regioni/PPAA riportano molteplici allerte di resilienza.
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