Coccole d’inverno: i rituali wellness che regalano calore
In Spa o in centro benessere, un momento di piacere tutto per noi
Wellness: i rituali per coccolarsi al caldo
Le temperature esterne sono ormai fredde e anche in casa, complice la crisi energetica, non sempre abbiamo il calore che vorremmo. Ecco allora come un momento di relax diventa particolarmente gradito se si accompagna al tepore di un rituale ad hoc, da concedersi in un centro benessere o in una urban spa, dato che ormai è facile trovarne un po’ ovunque e che I centri benessere di molti alberghi sono aperti anche ai clienti esterni. Una mezza giornata o un piccolo abbonamento a una di queste strutture può anche essere un’idea regalo da mettere sotto l’albero di Natale: vediamo allora quali sono i trattamenti che più ci regalano relax e calore.
LA SAUNA FINLANDESE È il rituale al caldo per eccellenza. Nata nei paesi nordici, dove il gelo fa la parte del leone, la sauna consiste nella permanenza in una cabina, di solito foderata di legno, nella quale ci si espone al calore secco, con temperature che vanno dai 70 ai 90 gradi con un’umidità inferiore al 30%. La sauna offre molti benefici: aiuta a disintossicare l’organismo, che per mezzo del sudore espelle tossine, distende e rilassa la muscolatura, stimola il sistema immunitario e migliora la salute della pelle. Ci si può restare, a seconda della propria resistenza, per circa 10-20 minuti: l’importante è, al termine, immergersi per qualche istante in pozzetto di acqua fredda o sotto il getto della doccia fredda, per la necessaria reazione, bere in abbondanza per reidratarsi e concedersi qualche minuto di riposo in posizione distesa. Non è adatta alle donne in gravidanza e a chi soffre di problemi cardiovascolari.
IL BAGNO TURCO Meno impegnativo della sauna, ma altrettanto rilassante, è il bagno turco: anche in questo caso ci si espone al calore, ma meno intenso (circa 50-60 gradi) in un ambiente rivestito di marmo o ceramica saturo di umidità (fino al 100 per 100); il vapore si deposita sulla pelle e favorisce la traspirazione. Offre moltissimi benefici, ad esempio su alcune patologie della pelle, come acne, eczemi e dermatiti, ma anche in caso di disturbi ai muscoli e alle articolazioni. Respirare aria carica di vapore, inoltre, ha effetti benefici per le vie respiratorie. Il bagno turco, in genere, viene arricchito con aromi balsamici che lo rendono ancora più piacevole e, al termine del trattamento, lascia una pelle morbida e vellutata. È il rituale di benessere perfetto da condividere con le amiche, come vuole la tradizione araba dell’hammam o quella delle terme per gli antichi romani, per i quali il bagno con le sue tre zone a calore differenziato, il calidarium, il tepidarium e il frigidarium, era un luogo di socializzazione nel quale permanere a lungo. Oggi, l’ideale è concludere l’esperienza con un massaggio.
LA BIO SAUNA È una via di mezzo tra sauna finlandese e bagno turco, con temperature intorno ai 60 gradi e un’umidità intorno al 50°%. La sudorazione è meno intensa rispetto alla sauna, ma vi si può stazionare più a lungo, ottenendo comunque una considerevole dispersione di liquidi.
LE PIETRE CALDE L'Hot Stone Massage è un particolare tipo di trattamento che sfrutta le proprietà terapeutiche del calore veicolato da particolari pietre calde appoggiate a certi punti del corpo, ad esempio sulla schiena. Per i trattamenti si adoperano pietre di basalto levigato, di natura lavica e capaci di trattenere a lungo il calore e di rilasciarlo gradualmente a contatto con la pelle. Le pietre, riscaldate fino a una temperatura di circa 60°-70°, vengono appoggiate sul corpo, in corrispondenza con i 7 Chakra, o su aree doloranti da trattare, sulle quali vengono fatte scivolare con l'aiuto di oli essenziali, i quali rilasciano i loro principi attivi proprio grazie all'ausilio del calore delle pietre. Sono utili per sciogliere le tensioni e le rigidità muscolari responsabili di dolori e disturbi di vario genere.
I SACCHETTI CALDI Di tradizione ayurvedica, il massaggio Pindasweda viene eseguito con l'ausilio di sacchetti di tessuto naturale come seta o cotone contenenti erbe medicinali e oli essenziali imbevuti nell'olio caldo. Di origine indiana, il suo nome significa, letteralmente, “aiutare il corpo a sudare”: il trattamento sfrutta proprio l'azione benefica del calore: l’olio caldo ha la capacità di alleviare le tensioni muscolari, permettendo alle erbe contenute nel fagottino, chiamato anche tampone o bolo, di liberare i loro principi attivi. Il tampone può essere semplicemente appoggiato sulla pelle, picchiettato o utilizzato per un massaggio con movimenti circolari.
LA COLATA DI OLIO CALDO Anche il massaggio Shirodhara appartiene all'antica medicina ayurvedica indiana e si esegue facendo colare lentamente sulla fronte un flusso lento e continuo di olio tiepido per circa 20 minuti: l'olio viene poi distribuito con un massaggio specifico su viso, testa e capelli. Lo Shirodhara rinforza, nutre e lucida il fusto dei capelli, ma ha un effetto rilassante e detossinante che rigenera tutto l'organismo.
IL BAGNO DI FIENO È un rituale di benessere e di relax molto diffuso in Trentino Alto Adige, che discende dalla consuetudine dei contadini di quella zona di sdraiarsi a riposare sul fieno appena tagliato. Oggi ci si distende su un letto di fieno arricchito con erbe aromatiche e si viene ricoperti con altro fieno, per uno spessore di circa 20 centimetri, lasciando libera solo la testa. Il fieno genera calore in modo variabile a seconda della stagione e del mix di erbe utilizzate, ma può raggiungere anche i 40 gradi, stimolando la sudorazione e con benefici per tutto l’organismo.
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