Il ritiro della Russia dalla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia o il "trasferimento del controllo su di essa a qualche parte terza è fuori discussione". Lo ha reso noto la portavoce del ministero degli Esteri del Cremlino, Maria Zakharova, precisando che "è inopportuno" sostenere che le parti siano vicine all'accordo, come fatto intuire dal direttore generale dell'Aiea, Rafael Grossi.