In Birmania sette studenti sono stati condannati a morte. Lo riferisce l'Onu, spiegando che salgono così a 139 le persone in attesa di esecuzione nel Paese. "Usando le condanne a morte come strumento politico per schiacciare l'opposizione, i militari confermano il loro disprezzo per gli sforzi della comunità internazionale per porre fine alla violenza e creare le condizioni per un dialogo politico", ha detto Volker Turk, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani.