A Ischia è stato recuperato il corpo dell'undicesima vittima della frana di sabato 26 novembre. Il cadavere è stato trovato in via Santa Barbara a Casamicciola e appartiene a Valentina Castagna, la madre 37enne dei tre fratellini di 15, di 11 e 6 anni, le cui salme sono state già recuperate. A questo punto delle ricerche rimane dispersa una sola persona. Intanto il Cdm ha approvato all'unanimità il decreto legge sui nuovi aiuti per le aree colpite dalla frana: Casamicciola e Lacco Ameno.
Recuperati e identificati i corpi di due uomini - Poche ore prima del recupero dell'unidcesima vittima, erano stati trovati i cadaveri di due uomini. I corpi sono stati identificati: si tratta di di Gianluca Monti, 38 anni e del 32enne Salvatore Impagliazzo. Monti è il padre dei fratellini Michele di 15 anni, Francesco di 11 anni e Maria Teresa di 6 anni, le cui salme sono state recuperate nei giorni scorsi e Impagliazzo è il compagno di Eleonora Sirabella, la giovane donna recuperata per prima dalle macerie (qui trovate i nomi delle vittime della frana).
Dove sono stati trovati i cadaveri di Impagliazzo e Monti - Impagliazzo è stato trovato in via Santa Barbara, in una casa abbandonata dopo il terremoto del 2017, molto distante da quella in cui viveva con Eleonora. I soccorritori lo hanno rintracciato per una intuizione, a ben 300 metri dal luogo in cui si pensava potesse essere, scaraventato verso valle dalla furia del fiume di fango, massi e detriti che partita dalla sommità dell'Epomeo si è ingrossato strada facendo ed ha travolto tutto quello che incontrato sul suo cammino, cancellando di fatto la casa in cui Salvatore ed Eleonora vivevano in questi mesi. Anche l'altro disperso non era dove si pensava fosse: Gianluca Monti, il tassista penultimo componente della famiglia di cinque persone cancellata dalla frana, è stato individuato in un'area che si ritiene sia il giardino della sua casa ma che il fango ha resto impossibile da mappare con certezza.
Decreto aiuti: altri 10 milioni e sospensione dei versamenti - Il decreto per l'emergenza a Ischia, approvato dal Consiglio dei ministri, prevede uno stanziamento di ulteriori 10 milioni di euro per gli interventi di protezione civile nelle aree colpite dalla frana. Sospesi, fino a giugno 2023, versamenti tributari, cartelle esattoriali e contributi. Sono inoltre rinviate d'ufficio a data successiva al 31 dicembre 2022 le udienze civili e penali pendenti presso la sezione distaccata di Ischia del tribunale di Napoli e presso l'ufficio del giudice di pace di Ischia.
Con allerta meteo sono oltre mille persone da evacuare - In caso di allerta meteo gialla o arancione, almeno mille, forse 1.300, residenti ischitani dovranno abbandonare le proprie abitazioni fino a cessata emergenza. Il prefetto di Napoli Claudio Palomba ha fatto il punto della situazione al termine di un incontro del comitato operativo presenti il neo commissario Giovanni Legnini e il capo della protezione civile Fabrizio Curcio. Finora sono stati verificati 1.134 edifici, la quasi totalità di quelli a possibile rischio; entro stasera il monitoraggio sarà ultimato. Quelli da sgomberare sono circa 600. Ci saranno pulmini a disposizione e si cercherà di sistemare tutti in alberghi.
Il ministro Musumeci interviene alla Camera - "È iniziata l'attività di verifica degli edifici, sono stati effettuati 272 controlli, 45 sono le strutture danneggiate e inagibili, 56 quelle agibili ma danneggiate, e 162 le strutture agibili. Nei prossimi giorni verranno ultimati tutti i controlli e per individuare cosi' la zona rossa'. Lo ha detto il Ministro della Protezione Civile e per le Politiche del mare, Nello Musumeci durante l'informativa urgente alla Camera sui fatti di Ischia e sulla messa in sicurezza del territorio.