Le Feste di Fine Anno si avvicinano e, oltre ai tradizionali mercatini di Natale, allestiti un po’ dappertutto in Italia, le sagre gastronomiche continuano a offrire una valida meta per una gita fuori porta, alla scoperta di sapori e tradizioni di gusto. Ne abbiamo scelte alcune in tutta Italia, per i super golosi, ma anche per chi è a caccia di un regalo “mangereccio”, sempre tra i più graditi. Ecco allora gli appuntamenti per il fine settimana dell’Immacolata, dall’8 all’11 dicembre.
GOURMET SKISAFARI, Alta Badia (Bolzano) – Sabato 10 dicembre in Alta Badia, nel cuore delle Dolomiti, le discese innevate si trasformano in evento gourmet: per un giorno alcuni chef stellati si mettono a disposizione degli sportivi che, tra una discesa e l’altra, possono concedersi una pausa di gusto all’insegna della cucina più raffinata, direttamente sulle piste da sci. Dalle 11.00 alle 15.00 il palato la fa da padrone con alcuni piatti da degustare e dei quali scoprire tutti i segreti direttamente da chi li ha ideati e preparati. Per partecipare al Gourmet Skisafari occorre acquistare la tessera di partecipazione, che prevede ad un costo di 60€ la degustazione di tre piatti, vini inclusi. Le tessere possono essere acquistate fino al giorno dell’evento presso gli uffici turistici dell’Alta Badia, oppure direttamente presso i rifugi partecipanti. Informazioni e/o prenotazioni: www.altabadia.org/it/
FESTA DELLA MICÒOULA, Hône (Aosta) – Appuntamento giovedì 8 dicembre con le tradizioni valdostane alla scoperta della Micòoula, un’antica e ghiotta pietanza locale, antenato valdostano del panettone: si tratta di un delizioso pane di segale arricchito con castagne, noci, fichi secchi, uva passa e, a volte, scaglie di cioccolato. Micòoula in dialetto valdostano significa semplicemente “pane un po’ più piccolo e un po’ speciale”: in passato era un prodotto tipico del mese di dicembre e, nel corso del tempo, si è trasformato in prodotto natalizio. La sagra è diventata ormai un tradizionale appuntamento con l’enogastronomia locale, in attesa delle Feste: nel corso della manifestazione vengono organizzate anche dimostrazioni di impasto e cottura di questo tipico prodotto, oltre a un mercatino con i prodotti tipici locali, tra enogastronomia e artigianato. Nella stessa giornata sono anche allestite le rievocazioni degli antichi mestieri. Informazioni: www.amisdelamicooula.it.
CANTINE APERTE A NATALE, Friuli-Venezia Giulia – Continuano gli appuntamenti con questa bella iniziativa: nei fine settimana 10-11 e 17-18 dicembre le cantine del territorio friulano sono aperte alle visite e alle degustazioni di appassionati ed enoturisti, alla scoperta degli ottimi vini locali e degli abbinamenti vincenti per servirli in tavola, o anche alla ricerca di tante preziose idee regalo. Nelle cantine aderenti all’iniziativa si ascoltano storie di vino, si scoprono i segreti delle produzioni locali; si ricevono consigli sui migliori abbinamenti cibo-vino da gustare in loco o da servire sulla tavola delle Feste. In alcune cantine è anche possibile effettuare giri in calesse tra i vigneti. La prenotazione non obbligatoria, ma consigliata. Informazioni: www.mtvfriulivg.it.
MERCATINI DI NATALE E ARTE E SAPORI, Santo Stefano d'Aveto (Genova) - L’appuntamento è nei primi tre fine settimana di dicembre, fino al 18 del mese, più il giorno dell’Immacolata, con frittelle, vin brulè, bancarelle: Santo Stefano d'Aveto, tra i monti a ridosso di Genova, si colora di magia con il Mercatino di Natale abbinato allo spazio “Arte e sapori”, dedicato al gusto, con i piatti dell’enogastronomia ligure. La festa coinvolge le strade e gli angoli più suggestivi del paese, il castello, il fiume e, di riflesso, i monti che fanno da cornice. Gli stand restano aperti dalle 10.00 alle 18.00 nel Bocciodromo Arvigo. Per i bambini ci sono la Casa di Babbo Natale e laboratori creativi, mentre le musiche di fisarmonica allietano il clima della festa. Informazioni: www.comune.santostefanodaveto.ge.it.
IL CICCIOLO D’ORO, Campagnola Emilia (Reggio Emilia) – Domenica 11 dicembre il piccolo borgo emiliano fa rivivere antiche tradizioni contadine che ci riportano al momento in cui si uccideva il maiale: le case erano decorate a festa e si preparavano ottime minestre per celebrare l’inizio della lavorazione delle carni del suino, che avrebbero garantito l’apporto alimentare per tutta la famiglia per le settimane a venire. La tradizione risale ai tempi di Matilde di Canossa, quando il norcino di nome Galaverna, incaricato dalla contessa in persona, si avviava nelle campagne della Bassa Padana con i suoi attrezzi da lavoro per raggiungere le case dei contadini e degli allevatori. Domenica 11 dicembre, in occasione della sagra che ripercorre questa antica tradizione, si possono assaggiare tante buone specialità emiliane, tra cui i saporiti ciccioli, la coppa di testa, i prosciutti, le salsicce e guanciale con polenta, e molto altro ancora. La festa, che ha anche il merito di tramandare l’antica arte della norcineria attraverso dimostrazioni e”lezioni” , prevede la distribuzione gratuita di cinque quintali di ciccioli: tra questi, una apposita giuria stabilirà quale è il più buono. Informazioni: www.ilcicciolodoro.com.
SAGRA DEL TORRONE, Faenza (Ravenna) – Giovedì 8 dicembre il centro storico di Faenza si riempie dei profumi e del sapore del torrone, accompagnato da tanti piatti tradizionali della gastronomia locale. La città si veste di luminarie natalizie, che rendono ancora più affascinanti le vetrine delle botteghe di ceramica, fiore all’occhiello di questa terra. Le strade del centro storico si riempiono di bancarelle e di stand gastronomici, aperti dalle 8 alle 19. Informazioni: www.prolocofaenza.it.
7.8 NOVECENTO, Modena – Appuntamento con l’arte e l’antiquariato da giovedì 8 a domenica 11 dicembre: oggetti rari e preziosi, ma anche curiosi e stravaganti sono in bella mostra nel Gran Mercato dell'Antico di 7.8 Novecento, proposti da oltre 300 espositori italiani e stranieri. Durante l’intero fine settimana si va a caccia di oggetti antichi, rari e inediti, con ottimo rapporto qualità-prezzo, ospitati in due padiglioni su 15000 metri quadrati di spazio espositivo: ci sono mobili di design, dipinti e tessuti, arredi d’autore, sculture, pezzi da museo e antichità per esterni. Tra gli stand potrete scovare anche le nuove tendenze dell’antico, come lo shabby chic, mobili antichi (o fintamente antichi) ridipinti di chiaro e “rovinati” per vestirli di quell’anima romantica e un po’ trasandata. Ci sono anche libri e stampe antiche dal ‘400 al ‘900, altrimenti introvabili, da Durer a Picasso, a Mirò, e ancora incisioni d’autore a vecchie cartine geografiche. Informazioni: www.7-8novecento.it
IL GUSTO DEL MARE – EL MARU CHE TE LÈA EL LICCU, Porto Recanati (Macerata) – C’è tempo fino al 18 dicembre per visitare questa gustosa manifestazione tutta dedicata al pesce di stagione. In Piazza Brancondi e nei locali di Porto Recanati, i riflettori sono puntati sulla sciabica, la caratteristica rete da pesca locale, e sul suo pescato, con prelibati piatti di pesce proposti nei menu ispirati alle tradizioni marinare. Tappa speciale del Grand Tour delle Marche 2022, “Il gusto del mare – El maru che te lèa el liccu” prevede l’8 dicembre il grande falò dell’Immacolata, nel quale rivive la tradizione del tragitto della Madonna Nera di Loreto, con suggestivi “fugaró’” accesi lungo il percorso. Chi vuole calmare l’appetito non deve perdere il “sugu cu’ le panocchie”, uno dei piatti più gustosi della tradizione gastronomica portorecanatese. Venerdì 16 dicembre alle ore 10.00, presso l’Auditorium dell’Istituto Enrico Medi, è in programma l’evento dedicato ai bambini “Cinema a luci Blu”, nel quale il mare e le sue meraviglie sono protagonisti di tante iniziative. Gran finale domenica 18 dicembre alle ore 18.00 con il celebre Brodetto Portorecanatese De.C.O; quattro cuochi dell’Accademia del Brodetto di Porto Recanati sono all’opera per proporre tutto il gusto del piatto simbolo del litorale marchigiano. L’esclusiva zuppa di pesce è protagonista, alle 17.00, di uno show cooking presso la Pinacoteca A. Moroni-Castello Svevo; a seguire grande festa in piazza Brancondi. Da non perdere è la visita al Museo del Mare. Informazioni: www.tipicitaexperience.it.
FESTA DEL CIOCCOLATO, Lecce – Appuntamento da mercoledì 7 a domenica 11 dicembre con uno dei sapori più tipici del Natale: il cioccolato. Che sia al latte, fondente, alla nocciola, speziato, agrumato, bianco, non manca di essere rappresentato nella festa in programma a Lecce, nel cuore del Salento. Teatro della festa è Piazza Sant’Oronzo, invasa dal profumo e dalla dolcezza di tavolette dai sapori speciali arricchiti da peperoncino, arancia, zenzero, limone, pistacchio. La tradizione non fa mancare nocciole; cremini, tartufi, torroni, torroncini e molte altre bontà dalle forme più curiose. Negli stand del cioccolato si possono trovare anche borse, scarpe, macchine fotografiche, personaggi dei cartoni animati, manette, pistole, attrezzi degli antichi mestieri, tutti rigorosamente fatti di cioccolato. Ci sono anche laboratori per i bambini, in cui si impara tutto quel c’è da sapere sul Cibo degli Dei (prenotazione obbligatoria). L’orario è dalle 10.00 alle 23.00. Informazioni: festedelcioccolato.it.
FESTA DEL TORRONE E DEL CROCCANTINO, San Marco dei Cavoti (Benevento) – Tanta dolcezza in programma da giovedì 8 a domenica 11 dicembre, con replica nel fine settimana successivo, sabato 17 e domenica 18 dicembre. Il croccantino è un delizioso impasto di nocciole e mandorle, ricoperto di cioccolato: i croccantini di San Marco dei Cavoti regalano un vero e proprio anticipo del Natale, che per due weekend, trasforma l’intero borgo in scenario pre-natalizio. Lungo le antiche strade si possono degustare dolci prelibatezze, ma sono in programma anche conferenze, mostre, serate musicali e di danza, spettacoli di burattini e parate di majorette. Informazioni: www.lafestadeltorrone.it.