Primi freddi

Malanni di stagione: i rimedi naturali per prevenirli

Un aiuto viene da una vita sana e attiva, ma anche da miele, propoli, spezie e rimedi fitoterapici

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Le temperature stanno scendendo sensibilmente e ormai ci troviamo alle prese con i consueti malanni da raffreddamento. Gli ultimi due anni, trascorsi prima in lockdown, e poi dietro lo schermo delle mascherine, hanno mandato “fuori allenamento” il nostro sistema immunitario, rendendolo meno agguerrito nel difenderci dal malanni di stagione: un aiuto per fortuna può venirci da alcuni rimedi naturali, utili per rinforzare le difese e per lenire i disturbi legate a raffreddori e influenze, tipiche di questa stagione.

VITAMINA C  È la prima alleata che ci viene in mente quando pensiamo a come rinforzare le nostre difese immunitarie. Il nostro organismo non la produce, per cui dobbiamo assumerla con l’alimentazione, in particolare dai vegetali: ne sono molto ricchi alcuni frutti, tra cui il ribes rosso, il kiwi, gli agrumi; tra le verdure spiccano i peperoni, la rucola, cavoli e broccoli, i cavoletti di Bruxelles, gli spinaci e le altre verdure a foglia verde. Per trarre il massimo beneficio da questi alimenti occorre consumarli freschi e, possibilmente, crudi. La vitamina C infatti è termolabile per cui viene distrutta dalle lunghe cotture, in particolare da bollitura e frittura. 

MIELE E PROPOLI Il miele, grazie alle sue proprietà antibatteriche, è una vera e propria cura dolce per la gola e per il nostro benessere quotidiano. Possiamo consumarne un cucchiaio la mattina, mescolato a qualche goccia di succo di limone, per dare sollievo al mal di gola, oppure scioglierlo nel latte per calmare la tosse prima di andare a dormire la sera. Mescolato a un po' di yogurt è utile anche per lenire l'arrossamento di labbra e pelle, screpolate dal freddo. Un altro prodotto delle api, dal potente effetto battericida è la propoli, che gli insetti utilizzano per sigillare l'alveare dalle infezioni esterne. È particolarmente utile contro le infezioni del cavo orale: meglio consumarlo mescolato al miele perché ha un sapore aspro non proprio gradevole.

ZENZERO  Con il suo buon sapore piccantino, anche questa radice ha effetti stimolanti sul sistema immunitario. Si può consumare fresco, aggiungendone all’insalata qualche pezzetto tagliato sottile, oppure utilizzarlo per preparare tisane e decotti: ne basta un pezzetto, privato della buccia e lasciato in infusione nell’acqua bollente, oppure messo a bollire nell’acqua per qualche minuto. Verificare, almeno le prime volte, il tempo di infusione, perché la tisana non abbia un sapore troppo intenso. Per aggiustare il sapore della bevanda possiamo aggiungere a piacere un cucchiaino di miele e qualche goccia di succo di limone. Oltre ad aiutare il sistema immunitario, lo zenzero ha un effetto calmante sui dolori articolari, stimola la digestione e ha effetto antinausea. 

ECHINACEA  È una delle piante officinali più utilizzate per stimolare il sistema immunitario e potenziare le difese contro infezioni virali e batteriche, tipiche dei malanni da raffreddamento. Le sue proprietà antivirali e immunostimolanti sono dovute ad alcuni principi attivi, tra cui le glicoproteine, le alchilamidi e altre ancora. Si assume di solito sotto forma di integratore in capsule, ma per sfruttarne al meglio le proprietà antibatteriche è preferibile l’olio essenziale.   

CURCUMA E ALTRE SPEZIE  La curcuma è molto utilizzata nella tradizione culinaria asiatica per il suo sapore caratteristico, ma ha anche riconosciute proprietà terapeutiche. Le sue virtù vengono dalla curcumina, sostanza dalle proprietà antiossidanti, responsabile anche del suo bel colore giallo. Nella medicina ayurvedica è usata fin dai tempi antichi come antisettico e antinfiammatorio, per curare disturbi come il raffreddore e come decongestionante delle vie respiratorie. Si assume aggiungendone un pizzico al latte caldo, oppure all'acqua bollente per preparare tisane, o direttamente al tè. Se poi apprezziamo la cucina dai sapori speziati, possiamo utilizzare anche il curry, la paprica o il peperoncino nostrano, ricchi di acido acetilsalicilico, dalle note proprietà curative (è il principale componente dell’aspirina). 

 
LIQUIRIZIA  Ha molte proprietà: in particolare combatte la stitichezza, aiuta la digestione e calma la tosse, aiutando ad espellere il catarro. Si può assumere sotto forma di caramelle o in un infuso caldo. La cautela è d'obbligo invece se soffriamo di pressione alta, caso in cui la liquirizia è controindicata: se invece  siamo un po' ipotesi, ci darà una sferzata di energia.

UNA VITA SANA E ATTIVA  Oltre a seguire le regole di un’alimentazione sana e variata, la nostra salute generale si avvantaggia da una vita sana e, per quanto possibile, all’aria aperta, anche nei mesi dell’inverno. Approfittiamo delle belle giornate e delle ore più soleggiate per muoverci, passeggiare e fare attività fisica moderata open air. Il nostro umore se ne avvantaggerà, come pure il nostro organismo, a cominciare proprio dal sistema immunitario.