Casa e balcone: le piante invernali più belle
Non serve il pollice verde: bastano un piccolo spazio e tanta luce
Fiori: i più belli e colorati da coltivare in inverno
Non servono il pollice verde o grandi spazi: tenere in casa o sul davanzale della finestra una pianta fiorita regala un tocco di colore agli ambienti e allevia il senso di grigiore delle giornate invernali. Ci sono piante invernali che danno il meglio di sé proprio nei mesi freddi e che sono molto facili da coltivare; ne abbiamo scelte alcune tra le più decorative e che occupano meno spazio, davvero adatte a tutti. Anche se non richiedono molte cure, potremmo accorgerci che dedicare loro un po’ di tempo può essere un toccasana contro lo stress e regalarci, oltre a un bell’angolo fiorito, molte gratificazioni e il desiderio di approfondire l’esperienza.
Ciclamino – È il fiore invernale per eccellenza e ha il grande vantaggio di non temere il freddo. Sta benissimo sul davanzale esterno della finestra, anche se la temperatura è rigida. Va annaffiato ogni due o tre giorni, scegliendo possibilmente le ore meno fredde della giornata se la colonnina del mercurio si avvicina allo zero. Se decidiamo di tenerlo in casa, scegliamo l’angolo più fresco possibile, con tanta luce e lontano da fonti di calore: l’ideale è posizionarlo in un ambiente che non superi i 18 gradi. Le diverse varietà regalano fiori di colori diversi: rosso, bianco, rosa intenso (color ciclamino, appunto): quando abbiamo trovato una collocazione in cui la pianta si trova a suo agio, possiamo sbizzarrirci con una tavolozza di colori. Le piantine restano fiorite tutto l’inverno.
Ephiphyllum – Chiamata anche cactus di Natale, questa pianta grassa fiorisce durante l’inverno, specie in coincidenza con il periodo natalizio. Il colore della fioritura varia dal rosa intenso al rosso acceso, con fiori grandi e appariscenti che regalano alle stanze un bellissimo tocco di colore. Ama gli ambienti umidi ma, come tutte le piante grasse, non vuole annaffiature abbondanti. Si trova perfettamente a suo agio a temperature comprese tra i 7 e i 21 gradi. Attenzione: se trova un ambiente giusto, può crescere fino a raggiungere grandi dimensioni.
Stella di Natale - Il suo nome scientifico è Euphorbia pulcherrima, è originaria del Messico, nazione nella quale cresce spontaneamente e dove, allo stato selvatico, può raggiungere anche un'altezza fra i due e i quattro metri. Naturalmente, in casa e con il nostro clima non arriverà mai a quelle dimensioni, ma con qualche cura e con annaffiature moderate e regolari, senza ristagni di umidità, può rifiorire l'anno successivo. Se la varietà rossa fa troppo Natale, possiamo orientarci su quella bianca, altrettanto bella e più delicata alla vista.
Aster: il suo nome significa Stella e in effetti il suo fiore ha i petali disposti proprio in questo modo. È una pianta da giardino, o almeno da terrazzo: dà vita a cespugli variopinti e si trova in diversi colori come il rosa, il viola, l’arancione, il giallo. Non soffre il freddo, anche quando il termometro scende sotto lo zero; ama il sole e la luce, ma nei climi tiepidi anche d'inverno è meglio la mezza ombra.
Elleboro – L’Helleborus è chiamato spesso “Rosa di Natale” per la sua fioritura invernale. La pianta appartiene alla famiglia delle Ranuncolacee ed è di bellissimo aspetto, con fiori dalle colorazioni delicate. Va però maneggiata con cautela perché è molto velenosa: meglio lavare con cura le mani dopo ogni contatto.
Anthurium - Con il suo splendido fiore rosso e lucido, è uno degli omaggi natalizi più gettonati. La sua fioritura è molto lunga, la pianta è longeva e non necessita di particolati cure. Ama le zone luminose, evitando però di esporlo alla luce solare diretta. Richiede innaffiature frequenti, avendo però cura di evitare ristagni d’acqua. Nei mesi invernali può essere utile nebulizzare anche le foglie per mantenerle umide.
Saintpaulia o Violetta africana - È una piccola pianta di incantevole semplicità, che richiede poche cure e regala una fioritura abbondante e continua. Ha foglie verdi, ricoperte da una peluria chiara, e delicati fiori formati da cinque petali. Le diverse varietà hanno vari colori: oltre al classico viola da cui prende nome, ne esistono varietà rosa, gialle e bianche. va annaffiata con regolarità, assicurandosi che il terreno resti umido.
Spatifillo - Questa graziosa pianta sempreverde, dalle foglie lunghe e slanciate e i delicati fiori bianchi, è molto adatta anche a chi non ha dimestichezza con il giardinaggio perché richiede poche e semplici cure: basta pulire di tanto in tanto le foglie con un panno di microfibra umido e annaffiarlo ogni tanto: è molto resistente, vive a lungo e la sua fioritura è duratura.
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