Un albero antico quasi quanto la nostra civiltà: il Cedro del Libano è simbolo di bellezza, benessere e sostenibilità e oggi è diventato l’emblema della Giornata Nazionale degli Alberi 2022.
Per l’occasione a San Cesareo, vicino Roma, è stato realizzato un murales che celebra proprio il Cedro del Libano, dal nome evocativo “Litahami”, che in arabo significa “proteggere”. Oggi più che mai, infatti, questa specie antichissima necessita tutela, come del resto tutti gli alberi del Pianeta.
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Il comune di San Cesareo è stato scelto perché è proprio qui che gli antichi romani avrebbero piantato i primi esemplari della penisola di questa preziosa pianta. L’opera è stata firmata dall'illustratore e street artist bolognese Luogo Comune e inaugurata oggi, lunedì 21 novembre. Un intervento di arte pubblica dal linguaggio simbolico, che combina elementi della flora e della fauna per dare visibilità alla minaccia climatica.
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La narrazione dell’opera si compone di diversi elementi collegati al tema dell’inquinamento, del cambiamento climatico e della sostenibilità, ma lascia anche uno spunto di riflessione e d’interpretazione personale a chi lo osserva. L’opera ricostruisce un ecosistema arboreo inclusivo e variegato: il cedro appare circondato di alberi, inserendosi esso stesso in una cornice naturale, un tutt’uno con l’ambiente circostante.
Litahmi è realizzato con la vernice Airlite, una pittura che purifica l’aria dai nox gases, monossido e biossido di azoto che sono tra i più dannosi inquinanti prodotti dal traffico automobilisitico. L’applicazione su una superficie totale di 200 metri quadrati sarà l’equivalente di aver piantato 8 alberi di Cedro a San Cesareo, che elimineranno 110 kg di Co2 nell’aria, assorbiranno 10 kg di Co2 durante il primo mese di applicazione e porteranno a zero l’inquinamento di 40 auto a benzina euro 6 ogni giorno.
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Il progetto è nato per valorizzare il territorio attraverso il patrimonio arboreo, partendo da un’opera d’arte green che sarà lì a ricordare di proteggere tutti gli alberi, per il bene della nostra salute e di quella del Pianeta.
L’eco-murales è stato realizzato grazie all’associazione Yourban2030, che da sei anni a questa parte pianta metaforicamente alberi nelle città, attraverso le sue opere di street art rigenerativa che oltre a generare bellezza e riqualificazione urbana, impattano positivamente sulla purificazione dell’aria attraverso l’azione fotocatalica delle eco pitture.
“Nella Giornata Nazionale degli Alberi noi vogliamo ricordare con questi due meravigliosi eco-murales l'importanza di preservare e valorizzare il nostro patrimonio arboreo e l'esistenza di nuove tecnologie green in grado di dare un contributo, seppur piccolo, alla lotta al cambiamento climatico” ha spiegato Maura Crudeli, vice-presidente e project manager di Yourban2030.