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Mosca: "Dieci prigionieri russi uccisi dagli ucraini, Zelensky dovrà risponderne" | Usa: "Nessun dialogo con Mosca senza coinvolgere Kiev"

L'Ucraina ai cittadini: "Fate scorta di cibo e acqua". L'accordo sul corridoio nel Mar Nero per il grano è stato esteso per 120 giorni. La Finlandia costruisce un muro al confine con la Russia

Afp

La guerra in Ucraina giunge al 268esimo giorno. Gli Usa "non intavoleranno colloqui con la Russia sulla pace senza che Kiev ne sia parte". In un Paese in cui milioni di case sono rimaste senza luce, Kiev consiglia ai cittadini di fare scorta di acqua e cibo in previsione di ulteriori attacchi russi. I media svedesi dicono che "il gasdotto Nord Stream è stato colpito da un grave sabotaggio" e che "sono state trovate tracce di esplosivi". Il Cremlino dice di non essere disposto a rinunciare ai territori annessi e avverte che "ipotizzare l'uso delle armi nucleari" è "inaccettabile". Secondo Mosca, oltre 10 soldati russi fatti prigionieri sono stati uccisi dagli ucraini con colpi d'arma da fuoco alla testa: "Zelensky ne dovrà rispondere". Intanto la Finlandia pianifica la costruzione di un muro lungo 200 km al confine con la Russia.

  • 18 nov -

    Kiev: russi hanno colpito Zaporizhzhia

    "I russi hanno lanciato un attacco missilistico contro un impianto industriale nella città di Zaporizhzhia". Lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleksandr Starukh, come riporta l'Ukrainska Pravda.

  • 18 nov -

    L'Onu esamina video sui prigionieri russi uccisi in Ucraina

    L'Ufficio dell'Onu per i diritti umani sta esaminando il video sui prigionieri russi uccisi in Ucraina. Lo ha dichiarato Marta Hurtado, portavoce dell'Ohchr. "Siamo a conoscenza dei video e li stiamo esaminando. Le accuse di esecuzioni sommarie dovrebbero essere prontamente, pienamente ed efficacemente indagate, e tutti gli autori ritenuti responsabili", ha precisato la portavoce.

  • 18 nov -

    Finlandia alza un muro lungo 200 km al confine russo

    La Finlandia ha presentato il piano per blindare il confine con la Russia, che prevede una recinzione di 200 chilometri sui 1.300 chilometri totali della sua frontiera, per un costo di circa 380 milioni di euro. Si tratterà di una recinzione di oltre tre metri con filo spinato, telecamere per la visione notturna, luci e altoparlanti, ha annunciato il responsabile del progetto presentato oggi dall'Agenzia di frontiera.

  • 18 nov -

    Usa: "Nessun colloquio con Mosca senza coinvolgere Kiev"

    Gli Stati Uniti "non avranno discussioni con la Russia sulla pace in Ucraina senza che Kiev ne sia parte". Lo ha ribadito il portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale americano, John Kirby, aggiungendo: "Non stiamo partecipando a discussioni sulla fine della guerra con la Russia. Ci affidiamo a Zelensky, spetta a lui decidere quando".

  • 18 nov -

    Polonia nega ingresso a delegazione russa per summit Osce

    La Polonia nega alla delegazione russa l'ingresso sul suo territorio per partecipare al summit dell'Osce. Lo riferiscono fonti ministeriali di Varsavia.

  • 18 nov -

    Mosca: Zelensky dovrà rispondere per ogni prigioniero ucciso

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dovrà rispondere di ogni prigioniero di guerra ucciso. Lo ha annunciato il ministero della Difesa della Federazione Russa. "Zelensky e i suoi scagnozzi dovranno rispondere davanti al tribunale della storia, ai popoli della Russia e dell'Ucraina, per tutti e per ogni prigioniero torturato e ucciso", ha affermato il ministero in una nota. Mosca ha accusato oggi l'esercito di Kiev di aver ucciso deliberatamente 10 prigionieri di guerra russi.

  • 18 nov -

    Kiev: quasi la metà del sistema elettrico fuori uso

    Quasi la metà del sistema energetico ucraino è stato messo fuori uso dagli attacchi missilistici dei russi. Lo ha comunicato il ministro Denys Shmyhal durante un briefing con il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Valdis Dombrovskis. "Solo il 15 novembre, la Russia ha lanciato circa 100 missili contro le città ucraine. Quasi la metà del nostro sistema energetico è stato disabilitato", ha detto Shmyhal.

  • 18 nov -

    Mosca: 10 prigionieri russi uccisi dagli ucraini

    Oltre 10 soldati russi fatti prigionieri sono stati uccisi dagli ucraini con colpi d'arma da fuoco alla testa, secondo quanto afferma il ministero della Difesa di Mosca, citato dall'agenzia Ria Novosti.

  • 18 nov -

    Ucraina, Zelensky: "In 10 milioni senza elettricità" - VIDEO

  • 18 nov -

    Erdogan: "Al lavoro presto per esportare gas russo in Europa"

    La Turchia avvierà presto un'analisi dal punto di vista tecnico e commerciale per realizzare un hub energetico ed esportare gas dalla Russia all'Europa. Lo ha affermato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, in una telefonata con Vladimir Putin, che nelle scorse settimane aveva proposto di inviare gas in Europa tramite la creazione di un hub energetico in Turchia. Erdogan ha definito il progetto "un obiettivo comune".

  • 18 nov -

    Medvedev: "Congresso Usa metterà fine a sostegno a Kiev"

    Con il rafforzamento dei Repubblicani dopo le elezioni di Midterm il Congresso Usa a lungo andare "sospenderà il sostegno senza riserve al regime nazionalista dell'Ucraina", perché "l'America ha sempre abbandonato i suoi amici". Lo ha detto l'ex presidente russo, Dmitry Medvedev, aggiungendo che l'atteggiamento tra i cittadini americani comuni "comincerà a indirizzarsi verso la realtà e ciò continuerà a crescere fino a che il Congresso sospenderà appunto il suo sostegno a Kiev.

  • 18 nov -

    Kiev avverte i cittadini: "Fate scorte di cibo e acqua"

    L'amministrazione comunale di Kiev ha consigliato ai cittadini della capitale di fare scorte di acqua e cibo in previsione di ulteriori attacchi dell'esercito russo. Le autorità cittadine hanno anche avvertito di prepararsi a lunghe interruzioni della corrente elettrica. Lo riporta Unian.

  • 18 nov -

    Russia mette in atto misure di "fortificazione" in Crimea

    Opere di "fortificazione" sono in corso per difendere la Crimea, secondo quanto reso noto dal capo della Repubblica russa, Serghei Aksyonov, citato dall'agenzia Interfax. "Le misure prese oggi dalle forze armate russe e dalle forze dell'ordine su istruzione del presidente sono sufficienti per fare sentire al sicuro i cittadini", ha aggiunto Aksyonov, sottolineando allo stesso tempo che le misure si sicurezza dovrebbero essere applicate "prima di tutto e soprattutto nella regione di Kherson". In Crimea è in vigore da aprile un "allarme giallo" per il pericolo di attacchi terroristici.

  • 18 nov -

    Svezia: "Grave sabotaggio a Nord Stream, tracce esplosivi"

    "Il gasdotto Nord Stream è stato colpito da un grave sabotaggio, sono stati trovate tracce di esplosivi su diversi oggetti estranei rinvenuti": è la conclusione del procuratore svedese Mats Ljungqvist, titolare dell'indagine sulle esplosioni ai gasdotti Nord Stream 1 e 2 del 26 settembre scorso. Lo riportano i media svedesi.

  • 18 nov -

    Kiev: "La guerra può finire prima della liberazione di tutti i territori"

    Il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak ha affermato che la guerra potrebbe finire prima che l'Ucraina liberi tutti i territori con mezzi militari. Podolyak ha commentato così la dichiarazione del capo di Stato maggior americano, Mark Milley, secondo cui è molto bassa la probabilità di liberazione militare di tutti i territori occupati dai russi, compresa la Crimea.

  • 18 nov -

    Papa: la pace in Ucraina è possibile, pronti a mediare

    La pace in Ucraina "è possibile. Però bisogna che tutti si impegnino per smilitarizzare i cuori. Dobbiamo essere tutti pacifisti. Volere la pace, non solo una tregua che magari serva solo per riarmarsi". Lo ha detto Papa Francesco in un'intervista alla Stampa alla vigilia della sua visita ad Asti. Il Pontefice conferma poi la disponibilità del Vaticano a "fare tutto il possibile per mediare e porre fine al conflitto in Ucraina".

  • 18 nov -

    Macron a Paesi Apec: guerra in Ucraina è anche affare vostro

    Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha lanciato un appello ai Paesi dell'Asia Pacifica di unirsi al "consenso crescente" contro la guerra in Ucraina, sottolineando che questo conflitto è anche un "loro problema". "La priorità numero uno della Francia è quella di contribuire alla pace in Ucraina e cercare di avere una dinamica mondiale per mettere pressione sulla Russia", ha detto al vertice Apec. Bisogna "lavorare a stretto contatto con la Cina, l'India, tutte le regioni, il Medio Oriente, l'Africa, l'America Latina - ha concluso -, per creare un consenso crescente dicendo: questa guerra è anche un vostro problema".

  • 17 nov -

    Zelensky: oltre 10 milioni di ucraini senza elettricità

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che "attualmente, più di 10 milioni di ucraini sono senza elettricità". Zelensky ha specificato che le regioni più colpite sono Odessa, Vinnytsia, Sumy e Kiev. "Stiamo facendo di tutto per normalizzare la fornitura", ha spiegato.

  • 17 nov -

    Kuleba: i nostri esperti arrivati in Polonia per missile

    Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha reso noto oggi di avere parlato con il suo omologo polacco Zbigniew Rau. "L'Ucraina e la Polonia coopereranno in modo costruttivo e aperto sull'incidente causato dal terrorismo missilistico russo contro l'Ucraina - ha affermato su Twitter -. I nostri esperti sono gia in Polonia. Ci aspettiamo che ottengano rapidamente l'accesso al sito in collaborazione con le forze polacche". Zelensky aveva chiesto ieri che una squadra ucraina partecipasse alle indagini guidate da esperti polacchi e Usa a Przewodow, a circa quattro miglia dal confine ucraino.

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