A Los Angeles la deputata democratica Karen Bass ha scritto una pagina di storia politica americana diventando la prima donna sindaco della città. Battuto il miliardario Rick Caruso, sostenuto da alcune star come Elon Musk e Kim Kardashian. Bass ha vinto di misura al termine di una sfida molto più dura delle attese, ottenendo il 52% dei voti contro il 47% dell'imprenditore immobiliare.
I profili dei due candidati - Sebbene la Bass sia una veterana della politica (è stata eletta al 47esimo distretto dell'Assemblea della California nel 2004 e al Congresso nel 2010), la sua vittoria era tutt'altro che assicurata. Caruso, la cui immensa ricchezza e il background immobiliare gli hanno fruttato paragoni con l'ex presidente Donald Trump, si è candidato a sindaco come democratico dopo anni di registrazione come repubblicano o indipendente. Poiché né Bass né Caruso hanno ottenuto almeno il 50% dei voti alle primarie di Los Angeles del 7 giugno, i due hanno dovuto affrontarsi a novembre.
La rimonta finale di Caruso non basta - Nel finale di campagna elettorale, Caruso ha recuperato nei sondaggi grazie anche ai 100 milioni di dollari di tasca propria spesi per finanziare la sua corsa. Il miliardario ha fatto leva sulla rabbia degli elettori per l'emergenza senzatetto e soprattutto per l'allarme criminalità, arrivando a un passo dallo strappare ai democratici la "città degli angeli", che controllano da 20 anni.
Bass secondo sindaco afroamericano dopo Bradley - Forte del sostegno di Joe Biden e della sua campagna a tappeto fra i sindacati, Bass l'ha spuntata ed è divenuta la seconda persona afroamericana sindaco di Los Angeles dopo Tom Bradley, che è stato primo cittadino fra il 1973 e il 1993. A Bradley è riconosciuto il merito di aver modernizzato la città che, sotto la sua guida, ha ospitato le Olimpiadi del 1984.
Subito al lavoro per risolvere due emergenze - Bass assume l'incarico in un momento difficile in una delle città più complicate d'America. La prima emergenza che dovrà affrontare è quella dei senzatetto, che continuano ad aumentare nonostante i miliardi di dollari spesi negli ultimi anni. La neo sindaca dovrà risolvere anche la crisi interna al consiglio comunale, dove il consigliere Kevin de Leon rifiuta di dimettersi dopo la diffusione di una sua conversazione con insulti razzisti.