Dopo aver deliziato gli amanti del golf virtuale per una quindicina d'anni, la coppia composta da Tiger Woods ed Electronic Arts si è separata nel 2013. Ci sono voluti quasi dieci anni prima che l'ex bambino prodigio della Orange County ritornasse in azione sui verdi green virtuali: lo ha fatto quest'anno come uomo immagine di PGA Tour 2K23, la simulazione golfistica firmata da HB Studios e 2K Sports.
Per il ritorno in grande stile, la Tigre si è fatto accompagnare da due icone globali come Michael Jordan e Steph Curry, leggende del basket con una grande passione per il golf.
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IL GOLF ENTRA NELLA NEXT-GEN - Dopo un promettente PGA Tour 2K21, il team di sviluppo HB Studios era chiamato al definitivo salto di qualità. Per PGA Tour 2K23 ha sviluppato nuovi contenuti, implementato un innovativo sistema di controllo e sfruttato al meglio le infinite potenzialità della next-gen. Il risultato ottenuto è complessivamente buono e gran merito è da attribuire al motore fisico del gioco: il nuovo sistema di controllo a tre clic riesce a donare una nuova dimensione al realismo di PGA Tour 2K23.
Il movimento del golfista che si appresta a colpire la pallina viene vivisezionato in tre fasi: questo escamotage ha permesso al team di sviluppo rendere più fluidi il gesto tecnico e di migliorare la precisione sul green. La pallina mostra rimbalzi e traiettorie più credibili sul campo, mentre la scelta delle mazze offre minori sbavature rispetto alla passata edizione (si potevano raggiungere delle distanze assurde anche colpendo la pallina nell'erba alta o nella sabbia).
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Il sistema a tre clic richiede molta pratica e dedizione: per chi non ha molta pazienza o molto tempo a disposizione è sempre possibile ripristinare – in ogni momento – la vecchia modalità con le levette analogiche. HB Studios ha dato anche una bella ripassata ai putt aumentando la precisione dei colpi sul green e dando un bel taglio ai lip-out che caratterizzavano gran parte delle partite in PGA Tour 2K21.
NON SOLO STEPH E MICHAEL JORDAN - A far compagnia a Tiger Woods troveremo anche Justin Thomas, Cameron Smith (passato recentemente dal PGA Tour al LIV Golf Tour), Xander Schauffele, Tony Finau, Collin Morikawa, Will Zalatoris, Brooke Henderson, Jon Rahm, Justin Rose e Rickie Fowler, oltre alle superstar Michael Jordan e Steph Curry e alle campionesse della LPGA come Lexi Thompson e Lydia Ko. HB Studios ha promesso nuovi atleti e personaggi per rimpolpare il roster dei giocatori: arriveranno con i prossimi DLC/aggiornamenti.
Sul fronte grafico, HB Studios ha raggiunto un buon livello con PGA Tour 2K23: le animazioni e i modelli poligonali dei golfisti sono di discreta fattura, cosa che non si può dire del pubblico che sembra di qualche generazione fa. Fortunatamente i percorsi inseriti da HB Studios (sono una ventina e ne arriveranno altri nei prossimi mesi) sono di buon livello, anche se non manca qualche sbavatura sui green. Come sempre è disponibile un ottimo course designer che permette di creare le proprie 18 buche dei sogni e d'importare in PGA Tour 2K23 una tonnellata di contenuti prodotta dalla community.
UNA MODALITÀ PER DIVERTIRSI - La grande novità della stagione è rappresentata dalla modalità Topgolf che permette di giocare (da soli o in compagnia) su un campo indoor a Las Vegas cercando di realizzare lo score più alto (centrando dei bersagli). Si tratta di una modalità davvero piacevole, perfetta per chi non ha molto tempo a disposizione. Per chi non ha problemi di questo tipo c'è sempre la solita modalità MyCareer che trasporta il giocatore nel mondo del PGA Tour (anche quest'anno si parte sempre dalla Q-School) con l'obiettivo di qualificarsi ai playoff della FedEx Cup.
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L'editor per creare il proprio personaggio è stato potenziato così come tutto il contorno, mentre l'aggiunta dei materiali tecnici che possono influenzare le prestazioni del proprio campione (anche attraverso le microtransazioni) finisce per rendere meno credibile l'aspetto simulativo. Non manca neanche la modalità Società che offre al giocatore la possibilità di disputare diverse stagioni online contro avversari umani semplicemente iscrivendosi a un club.
Il multiplayer (locale e online) resta il punto di forza della produzione di 2K Sports: è possibile giocare/organizzare match di ogni tipo e ce n'è davvero per tutti i gusti.
Come lo abbiamo giocato
Abbiamo giocato PGA Tour 2K23 su PlayStation 5 giocando prevalentemente al TopGolf e disputando un'intera stagione nella modalità MyCareer (senza riuscire a qualificarci nei playoff) e provato i nuovi percorsi aggiunti.
Può piacere a chi…
… ama i verdi green virtuali
… vuole rilassarsi con una modalità spensierata come il Topgolf
… sogna una carriera nel PGA Tour
Potrebbe deludere chi…
… vuole giocare i Masters, un'esclusiva del gioco di EA
… non ama le microtransazioni nella modalità MyCareer
… pensa che il sistema a tre clic sia facile da padroneggiare
PGA Tour 2K23 è un gioco consigliato a tutti.