È tranquilla Daniela Santanchè e confida che la verità "verrà a galla molto presto". La ministra del Turismo a "Dritto e Rovescio" parla del conflitto d'interessi tra la carica assunta e le sue attività imprenditoriali. "Una cosa è quello che viene scritto sui giornali, altra cosa è la verità. Sento comunque un grande dolore perché tutte le cose fatte le faccio con passione", dichiara la ministra che vede nell'esperienza pregressa nel campo del turismo proprio il suo punto di forza. "Ci vogliono delle persone competenti che sappiano fare le cose perché le hanno fatte sul campo", considera Santanchè che poi attacca il precedente ministro degli Esteri e della Giustizia: "Non so se fosse meglio" di Maio "che come lavoro vendeva le bibite allo stadio" o Alfonso Bonafede "che faceva il dj".
"Noi di Fratelli d'Italia siamo per la competenza e il merito. Attaccatemi, io sono assolutamente tranquilla perché chi male non fa, paura non deve avere. Mi auguro che non ci siano delle persecuzioni", considera Santanchè che poi si rivolge direttamente alla sinistra: "Arrendetevi, il centro-destra ha vinto. Lasciateci governare senza pregiudizi. Vedrete quello che saremo in grado di fare o meno, poi ci giudicherete", conclude.