Un manifesto di come saranno le Volvo dei prossimi anni. Arriva da Stoccolma, dove ieri è stata svelata la EX90, un grande Suv a 7 posti a trazione completamente elettrica. Perché un manifesto? Perché entro il 2030 Volvo venderà soltanto automobili al 100% elettriche. La nuova EX90 sarà costruita dal prossimo anno, prima in Usa e poi in Cina.
Quel che sorprende della prossima ammiraglia Volvo è la fedeltà assoluta ai principi della sostenibilità ambientale che, in particolare in Svezia, tanto sono seguiti oggi dalle aziende come dai giovani coetanei di Greta Thunberg. Ciò significa non soltanto alimentazione elettrica, ma anche riciclabilità dei materiali e riuso di componenti. In più cʼè lʼelevato standard di sicurezza delle Volvo, la Casa che ha dato al mondo le cinture di sicurezza negli anni 50 e poi gli airbag e tante altre dotazioni oggi imprescindibili in ogni veicolo prodotto del mondo. Con questi valori alle spalle, la Volvo EX90 rappresenta così più di unʼautomobile, esprime uno stile di vita.
Quanto a design, la EX90 si muove nel solco del design classico scandinavo, si vedono infatti le somiglianze con lʼattuale XC90 con motorizzazioni termiche. Design scandinavo significa funzionalità, forma che si adegua alla funzione, per questo la tradizione delle grandi wagon Volvo si evolve in un moderno Suv ma sempre per soddisfare le esigenze familiari di spazio e di carico. Con il tocco hi-tech che incide sul design, basti vedere il sistema dʼilluminazione “lidar”, fornito da Luminar, che rileva la strada davanti e individua piccoli oggetti fino a centinaia di metri di distanza, sia di giorno che di notte e anche correndo a velocità autostradali, così da aumentare le possibilità dʼintervento del guidatore e degli avanzati sistemi di sicurezza elettronica.
Volvo EX90 è dotata di un vero e proprio scudo di sicurezza invisibile, con sensori di ultima generazione ‒ telecamere, radar, lidar ‒ collegati ai processori centrali ad alte prestazioni delle piattaforme Nvidia Drive, Xavier e Orin, Snapdragon Cockpit di Qualcomm Technologies. Si tratta di software sviluppati internamente da Volvo Cars per fornire in tempo reale una visione a 360 gradi del contesto circostante il veicolo. Sensori che non si stancano, né si distraggono, progettati per reagire e intervenire anche senza il contributo del guidatore, migliorando così lʼaffidabilità del sistema di guida assistita Pilot Assist.
Allʼinterno, invece, lo scudo di sicurezza invisibile si prende cura anche del guidatore. Sensori e telecamere, supportati da algoritmi, osservano la concentrazione dello sguardo per capire quanto si è stanchi o distratti, molto meglio di quanto oggi facciano sistemi analoghi montati sulle auto, al punto che in caso di colpo di sonno o malore, la Volvo EX90 è in grado di fermarsi in modo sicuro e allertare i soccorsi. Lo schermo centrale da 14,5 pollici integra le app e le funzioni Google, incluse il vivavoce Google Assistant e la navigazione di Google Maps. Il Suv è anche compatibile con Apple CarPlay wireless, la connessione di serie è 5G e il tool 3D per lʼhead-up display è sviluppato da Epic Games.
Sguardo infine al powertrain elettrico di Volvo EX90, la cui versione a trazione integrale con doppio motore è alimentata da una batteria da 111 kWh e da due motori elettrici a magneti permanenti che, insieme, erogano 380 kW (517 CV) e 910 Nm di coppia nella versione più prestazionale, poco più di 400 in quella più mansueta. Con una ricarica lʼauto promette 600 chilometri di autonomia.