MANTENERE LO SLANCIO

Call of Duty tornerà ancora il prossimo anno: i piani di Activision

Mentre si attende l'esito dell'acquisizione da parte di Microsoft, nel futuro della saga potrebbero esserci un'espansione per Modern Warfare II e un nuovo capitolo nel 2024

© IGN

Call of Duty: Modern Warfare II è arrivato sul mercato solo pochi giorni fa, ma in casa Activision Blizzard si guarda già in direzione del domani: in occasione della presentazione dei suoi risultati finanziari, il colosso ha annunciato che lo sparatutto tornerà nel 2023 con un nuovo progetto definito come il "prossimo, grande capitolo premium della serie". La realtà, però, potrebbe essere differente a giudicare dalle ultime indiscrezioni.

Secondo il giornalista Jason Schreier, reporter di Bloomberg, l'episodio che Activision definisce come "prossimo capitolo premium" della serie non sarà effettivamente un gioco a sé stante, ma un'espansione dell'attuale episodio Modern Warfare II.

Il prossimo capitolo principale di Call of Duty dovrebbe esordire nel 2024 secondo Jason Schreier, vista la necessità da parte di Treyarch - il team incaricato per lo sviluppo di questo episodio - di lavorare sul progetto nelle migliori condizioni possibili. Per rispettare la cadenza annuale e cercare di "mantenere lo slancio" generato dalle imponenti vendite dell'ultimo capitolo lanciato lo scorso 28 ottobre, Activision avrebbe richiesto ai ragazzi di Sledgehammer Games di realizzare una grande espansione a pagamento di Modern Warfare II che arriverà nell'autunno 2023.

Stando alle parole di Schreier, questa espansione includerà una mole di contenuti tale da "giustificare" la descrizione da parte di Activision, che definisce il progetto come un vero e proprio capitolo inedito distribuito insieme a una serie di "esperienze free-to-play coinvolgenti che arriveranno su molteplici piattaforme", un riferimento chiaro al nuovo Warzone 2.0, ormai in dirittura d'arrivo, e alle prossime evoluzioni che coinvolgeranno progetti come Call of Duty: Mobile.

Sempre durante la presentazione dei risultati finanziari, Activision ha confermato le scarse performance di Call of Duty: Vanguard, che hanno costretto l'azienda a ridimensionare il proprio bilancio in entrata: nel terzo trimestre dell'anno fiscale 2020/2021, la società californiana aveva fatto registrare introiti per 2,07 miliardi di dollari, mentre l'anno successivo il risultato è stato di 1,78 miliardi di dollari, complice lo scarso gradimento della community nei confronti di Vanguard.

Activision si aspetta numeri superiori grazie al successo di Modern Warfare II, che ha superato il miliardo di dollari ottenuti in pochi giorni dalla distribuzione sul mercato, record che hanno permesso allo sparatutto di diventare il capitolo venduto più velocemente nella storia del franchise. Un risultato testimoniato anche da un quantitativo di ore spese dagli utenti nei primi dieci giorni che si è rivelato superiore del 40% rispetto al record precedente.