"E' arrivato il momento di reagire e costruire insieme il nostro futuro". Lo scrive il segretario del Pd Enrico Letta in una lettera-appello per la partecipazione al congresso costituente del nuovo Pd. "Un percorso che parte naturalmente dagli iscritti al Pd e dai più di 5 milioni di elettori che hanno votato la lista Italia Democratica e Progressista. Ma "da soli non bastiamo". "Sarà possibile aderire al percorso costituente senza nessun obbligo di iscriversi al Pd fino al momento del voto - quello sì riservato agli iscritti Pd - sulle piattaforme politico/programmatiche e sulle candidature alla Segreteria nazionale".
"Nella prima parte di questo percorso, infatti, sarà sufficiente dichiarare di voler aderire al Congresso costituente e si potrà partecipare o organizzare iniziative per esprimere le proprie idee e indicazioni sulle questioni costituenti del nuovo Pd: la sua ragion d'essere, la sua organizzazione, la sua offerta politica, il modo e i contenuti del suo fare opposizione a questo governo, legando così il percorso costituente all'agenda di opposizione" scrive Letta.
Sarà possibile farlo attraverso assemblee aperte dove potersi confrontare insieme agli altri, ma anche individualmente attraverso un documento "bussola" che sarà fornito a tutti gli aderenti al Congresso costituente (sia iscritti Pd che non iscritti Pd). Il contributo di ciascuno verrà raccolto e sintetizzato in un documento che potrà rappresentare ulteriore fonte di riflessione durante il Congresso costituente, ma che, soprattutto, dovrà essere preso in considerazione dalla Commissione costituente incaricata di elaborare e proporre il Manifesto dei Valori del nuovo Pd. Saranno così i partecipanti al percorso costituente a gettare le basi della nostra discussione, indicando priorità e linee guida, e a porre le fondamenta del nuovo Pd", aggiunge.
"Chi non è già iscritto al Partito Democratico e vuole aderire al percorso costituente per il nuovo Pd può farlo compilando un breve modulo online. Non vi chiediamo di ratificare decisioni prese dai dirigenti, ma di essere i protagonisti di un processo di rinnovamento del Pd e del centrosinistra nel nostro Paese", conclude Letta.