A 15 anni dall'omicidio di Meredith Kercher, Giuliano Mignini, il magistrato della Procura di Perugia che coordinò l'inchiesta, parla di Amanda Knox - prima condannata e poi definitivamente assolta per il delitto - dicendo che "voleva a suo modo" dare "aiuto" a chi indagava. In un'intervista rilasciata alla trasmissione "Crimini e criminologia" su Cusano Italia TV, l'ex pm ha detto che Knox "non è stata capita". Ha partecipato al programma anche l'avvocato Luca Maori, uno dei difensori di Raffaele Sollecito, il quale ha detto che Rudy Guede, l'ivoriano che ha da poco terminato di scontare la condanna a 16 anni di reclusione per l'omicidio Kercher, deve "essere espulso" dall'Italia. "La sua posizione sul territorio è regolare" è la replica del legale dell'ivoriano.
Le dichiarazioni dell'ex pm - Amanda Knox "aveva un atteggiamento anche scherzoso, ma secondo me questo aspetto è stato enfatizzato", ha aggiunto Mignini. "Lei probabilmente cercava anche di esorcizzare la paura", ha sottolineato ancora.
Il legale di Sollecito: "Guede deve essere espulso" - "Come vengono giustamente espulsi tunisini, nordafricani e altri soggetti non comunitari che spacciano la droga e poi vengono condannati a due-tre anni di carcere - ha detto Maori -, non deve essere espulso un soggetto che è stato condannato per omicidio volontario aggravato? Lo prevede la legge. Un soggetto del genere non può avere un permesso di soggiorno e Rudy Guede non ha un permesso di soggiorno perché è cittadino ivoriano. Ha avuto un permesso di soggiorno temporaneo nel momento in cui è stato messo in affidamento. Il questore di Viterbo gli ha dato la possibilità di poter svolgere attività di recupero. Quindi avendo finito di scontare la pena, il permesso scade naturalmente e deve essere espulso. Il questore lo deve fare. Se il questore non lo espelle commette un reato".
Per il legale è "grave" che Guede (in quale ora vive a Viterbo) "possa legittimamente rimanere nel nostro territorio nazionale". "La legge italiana - ha ribadito l'avvocato Maori in una dichiarazione diffusa lunedì - è molto chiara in tema di permesso di soggiorno: non può essere concesso in alcun caso a persone che abbiano commesso reati gravi e in particolare l'omicidio volontario. Guede non ha un permesso di soggiorno in quanto il suo originario è scaduto. Gli è stato concesso una volta scarcerato, uno temporaneo per dargli modo di usufruire dell'affidamento in prova, permesso che non è più valido e, pertanto, se non revocato ciò dovrà essere disposto immediatamente perché ormai Guede è un soggetto libero, peraltro senza permesso di soggiorno, che non potrà mai essergli concesso, e, quindi dovrà essere espulso". Per il difensore di Sollecito "se ciò non avvenisse le autorità del luogo di residenza del Guede commetterebbero un evidente omissione".
"Sono convinto, anche per onorare la memoria della povera Meredith Kercher - ha aggiunto -, che questo individuo che tanto scompiglio e dolore ha creato nelle famiglie Kercher, Sollecito e Knox e tanti danni di immagine ha arrecato alla città di Perugia e all'Italia intera, debba definitivamente essere allontanato dal territorio italiano". Secondo Maori "non è assolutamente vero quello che afferma e cioè di essere il capro espiatorio perché 'povero nero'." "Guede era al tempo - ha proseguito - tutto tranne che povero; era infatti stato affidato a una famiglia molto abbiente di Perugia ed ha avuto tutte le possibilità di vivere in maniera più che dignitosa se non agiata, fare sport, studiare, svolgere qualsiasi attività di suo piacimento. In altri termini lo stesso ha avuto più chances di affermarsi rispetto al 95% dei ragazzi bianchi della città di Perugia".
Il legale di Guede: "La sua posizione sul territorio è regolare" - È "regolare" la posizione di Rudy Guede sul territorio nazionale. È quanto ha sottolineato il suo legale, l'avvocato Fabrizio Ballarini. Il difensore spiega che è "titolare di permesso di soggiorno". "Le informazioni in possesso dell'avvocato Luca Maori, quindi, non sono corrette così come le sue affermazioni", ha dichiarato ancora Ballarini.