Le elezioni Usa di midterm (qui vi spieghiamo come funzionano le elezioni americane) arrivano al rush finale nell'ultimo weekend prima del voto che si svolgerà martedì 8 novembre 2022. E per un caso del destino i tre protagonisti si ritrovano tutti in Pennsylvania, uno degli Stati cruciali di queste elezioni. Joe Biden, Barack Obama e Donald Trump tirano la volata ai rispettivi partiti. I democratici rischiano di perdere il controllo del Senato nonostante l'ottimismo ostentato da Biden che da Philadelphia ha lanciato un appello agli americani ad andare a votare pensando al "futuro della democrazia americana".
Biden si gioca la carta Barack Obama - Joe Biden si è affidato alla "magia" del suo ex capo, Barack Obama, che, nei comizi tenuti in questi giorni, ha dimostrato di avere ancora un carisma ineguagliabile per spingere gli elettori del "Keystone State" a votare al Senato John Fetterman, ancora non del tutto guarito dalle conseguenze di un ictus. Il gigante buono in calzoncini e felpa che, sul corpo ha tatuati tutti i nomi delle persone morte nel suo Stato a causa della violenza delle armi, sfida il candidato del tycoon Mehmet Oz, il celebre "dottore televisivo" reso famoso da Oprah Winfrey che tuttavia in questi giorni gli ha voltato le spalle dichiarando il suo sostegno a Fetterman. Nell'altra corsa, quella per il governatore il democratico Josh Shapiro affronta il repubblicano Doug Mastriano. "Queste elezioni sono un momento decisivo per la democrazia americana", ha detto Biden rivolgendosi alle migliaia di persone riunite alla nell'anfiteatro della Temple University nella citta' simbolo degli Stati Uniti.
"Andate a votare pensando al futuro della democrazia", è stato l'appello del presidente Biden. "Il potere dell'America è nelle vostre mani". Anche Obama ha insistito sulla posta in gioco l'8 novembre nell'intervento che ha chiuso l'evento elettorale. "I diritti fondamentali, la verità ed un'economia giusta sono in ballo. La democrazia stessa è in gioco in queste elezioni", ha sottolineato l'ex presidente. "Le elezioni di medio termine non sono uno scherzo, la nostra democrazia è un lavoro di squadra, un presidente non può agire da solo. Voi avete un presidente incredibile alla Casa Bianca e può continuare a fare cose grandiose se votate. Può fare anche di più, ma dipende da voi", ha aggiunto esortando tutti ad andare a votare per chi "è disposto a lottare per voi". "Chi proteggerà le vostre famiglie?", ha chiesto Obama ad un folla in delirio. "I repubblicani che vogliono riempire le strade di armi o i leader democratici?".
Biden e Trump a pochi chilometri di distanza - Per il presidente quasi 80enne salire sul palco con il suo ex capo è stato l'evento clou di un vero e proprio tour de force intrapreso nell'ultima settimana che l'ha portato da una costa all'altra degli Stati Uniti. Ma in Pennsylvania non sono andate in scena soltanto gli appelli finali per le Midterm. Il fatto che Biden e Trump si siano ritorvati a poche ore e pochi chilometri di distanza ha tutta l'aria di essere la prova generale per una nuova sfida alle presidenziali del 2024. Fu proprio grazie alla vittoria in Pennsylvania che il presidente si assicurò la Casa Bianca due anni fa e i suoi 20 grandi elettori, il numero più alto di tutti i 50 Stati, fanno molta gola anche al tycoon in previsione di una nuova candidatura, quasi scontata.
Trump: votate repubblicani per salvare sogno americano - "Se volete salvare il sogno americano voto repubblicano a queste elezioni". Lo ha detto l'ex presidente Donald Trump parlando ad un comizio a Latrobe, Pennsylvania, a sostegno dei candidati repubblicani alle Midterm. L'evento si svolge a pochi chilometri e poche ore dopo il comizio dei democratici a Philadelphia al quale sono intervenuti Joe Biden e Barack Obama. Il tycoon ha poi attaccato "le politiche radicali dell'estrema sinistra" del presidente e dei democratici al Congresso. "Metteremo fine alla carriera di quella pazza di Nancy Pelosi per sempre", ha insultato il tycoon. La speaker della Camera che di recente è stata vittima di un attacco da parte di un supporter di Trump il quale è entrato in casa della Pelosi ferendo a martellate il marito di quest'ultima.
Trump insiste: le elezioni del 2020 furono truccate - E Donald Trump torna a parlare delle presidenziali del 2020 secondo cui "sono state truccate e rubate. È una vergogna, una vergogna". Lo ha ribadito l'ex presidente Donald Trump in un comizio ad un comizio a Latrobe, Pennsylvania. "La Commissione del 6 gennaio mi ha convocato. Perché invece non indagano su quel voto?", ha attaccato il tycoon che è nel mirino dei deputati che indagano sull'assalto a Capitol Hill dopo le elezioni. Trump ha poi mostrato alla platea dei sostenitori una serie di slide sul voto del 2020 in diversi Stati dalle quali risulta essere sempre in vantaggio su Biden.