Notificati gli avvisi di custodia cautelare in carcere alle due donne, di 41 e 35 anni, accusate di furto con rapina in una tabaccheria di Torino, il 26 ottobre di un anno fa. Una terza complice è ancora denunciata a piede libero. A "Mattino Cinque News" il titolare, derubato di 8mila euro e ancora in attesa di risarcimento, ha raccontato la tecnica dell'ipnosi che le tre donne avrebbero applicato su di lui. "Dal momento che ho preso il contatto visivo c'è stato un black out totale", spiega l'uomo in anonimato. Le telecamere di videosorveglianza della tabaccheria hanno ripreso la scena del furto con ipnosi che ha lasciato senza parole gli agenti del commissariato di Mirafiori.
Nel video si vede una delle tre donne avvicinarsi al bancone e mettere un oggetto scuro sul palmo della mano del tabaccaio. Serrata la mano, inizia a parlargli fissandolo stretto negli occhi. E a quel punto la donna inizia a muoversi dietro al bancone agendo indisturbata senza alcuna reazione da parte del titolare. Il tabaccaio è ipnotizzato dalla donna per cui è temporaneamente incapace d'intendere e di volere. Sparisce quindi una busta con l'incasso della giornata: 8mila euro in contanti. Oltre il danno, la beffa: l'assicurazione non ha ancora risarcito la vittima perché non copre, come in questo caso, furti con destrezza