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Moda, il cappotto da uomo: come scegliere quello su cui investire

Dal modello alle lunghezze giuste, come orientarsi alle prese con un capo chiave della stagione fredda

Cappotti uomo autunno 2022: i look e le ispirazioni dalle sfilate

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Cappotti uomo autunno 2022 | Giorgio Armani
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Cappotti uomo autunno 2022 | Giorgio Armani
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Cappotti uomo autunno 2022 | Emporio Armani
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Cappotti uomo autunno 2022 | Emporio Armani
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Cappotti uomo autunno 2022 | Dior Homme
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Cappotti uomo autunno 2022 | Dior Homme
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Cappotti uomo autunno 2022 | Ermenegildo Zegna
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Cappotti uomo autunno 2022 | Ermenegildo Zegna
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Cappotti uomo autunno 2022 | Fendi
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Cappotti uomo autunno 2022 | Fendi
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Cappotti uomo autunno 2022 | Givenchy
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Cappotti uomo autunno 2022 | Givenchy
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Cappotti uomo autunno 2022 | Gucci
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Cappotti uomo autunno 2022 | Gucci
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Cappotti uomo autunno 2022 | Valentino
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Cappotti uomo autunno 2022 | Valentino
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Cappotti uomo autunno 2022 | Dolce&Gabbana
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Cappotti uomo autunno 2022 | Dolce&Gabbana
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Cappotti uomo autunno 2022 | Louis Vuitton
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Cappotti uomo autunno 2022 | Louis Vuitton
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Cappotti uomo autunno 2022 | Vivienne Westwood
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Cappotti uomo autunno 2022 | Vivienne Westwood

Meglio un cappotto per tutte le occasioni o uno da riservare a quelle più formali e importanti? Un modello dal taglio sportivo o il grande classico che non risente delle mode e del passare degli anni? Grandi dilemmi quando si è alle prese con la scelta del capo chiave dei primi freddi e della stagione invernale. Proviamo, allora, a vedere come orientarsi.


IL CLASSICO - Il cappotto da uomo per eccellenza è il Chesterfield o l'Ulster. Il primo prende il nome da quello del conte che lo adottò a Londra nella metà dell'Ottocento. Linea sottile e slanciata, monopetto, revers tradizionali, di media ampiezza, taschino sul petto a sinistra e tasche orizzontali tagliate a filetto con patta. Lungo sopra il ginocchio, può presentare o meno lo spacco sul retro. La versione con i bottoni nascosti si definisce cover coat. È il grande classico, da indossare con l'abito: in nero, blu, grigio molto scuro o cammello. In lana, lana e cashmere, solo cashmere nella versione più pregiata. 
 

IL FORMALE - Il secondo, tra gli "evergreen" formali, è il cappotto Ulster. Strutturato e importante, si chiama come l'omonima provincia storica dell'Irlanda del Nord. Lunghezza sotto il ginocchio, ha otto bottoni, revers ampi, maniche a camicia, polsini con martingala, tasche con patta, cannone posteriore con spacco e due pieghe profonde ai lati, martingala sul retro importante.
 

LE LUNGHEZZE - Infine, regola generale su quanto deve essere effettivamente lungo il cappotto classico da uomo. Dovrebbe coprire i tre quarti dell'altezza di chi lo indossa. Molto importante è anche la vestibilità, che deve essere impeccabile. Se non fosse possibile ricorrere a una creazione sartoriale, su misura, la scelta potrebbe cadere su un modello sciancrato, che consente movimenti più ampi, oppure più aderente, che si accosta maggiormente alle forme del corpo. È essenziale che siano adatte alle proprie misure anche l'ampiezza del torace, l'altezza delle tasche e la lunghezza delle maniche.

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