Non soltanto superbike nella gamma Ducati, ma anche il fascino senza tempo dello Scrambler, che ha superato la soglia dei 100.000 modelli venduti. Un traguardo importante, raggiunto nell’anno in cui si celebrano i 60 anni dalla nascita del primo storico modello, e che per lunghi anni a Borgo Panigale avevano trascurato.
La rinascita dello Scrambler Ducati avvenne nel 2015, quindi le 100 mila e passa moto sono state vendute in soli 7 anni. Le ragioni del successo sono tante, e non necessariamente legate allʼaspetto emotivo della moto anni 60 e 70, ma perché il nuovo Scrambler si è prestato (e ancora si presta) a infinite personalizzazioni, conquistando un pubblico variegato. Sono infatti innumerevoli le interpretazioni che Ducati ha proposto della sua moto a partire dal 2015, dalla prima Scrambler Icon nelle versioni Urban Enduro, Full Throttle, Street Classic e Classic, alle edizioni speciali Mach 2.0, Italia Independent, Flat Track PRO, Cafè Racer, Desert Sled, fino alla Sixty2 e alla Icon Dark.
Le ultime proposte, regine del listino, sono Scrambler 1100 Tribute PRO, Urban Motard e Nightshift, che rappresentano un vero e proprio concentrato di fascino e stile. Tutte insieme, così diverse nei colori e nelle carature, costituiscono la “Land of Joy” che i manager Ducati sognavano allʼinizio. Una “terra di piacere” che sposa il progetto originario dello Scrambler, richiesto dai distributori americani Ducati negli anni 60 ‒ i fratelli Berliner ‒ che volevano un modello adatto ai gusti dei motociclisti americani. Ribelle, anticonformista, restò in produzione dal 1962 al 1975.
Per celebrare anniversario e traguardo di vendite, Scrambler Ducati ha collaborato con Carrera Eyewear (già Partner Ufficiale di Ducati Corse) per realizzare una collezione Eyewear di occhiali da sole, prodotti in edizione limitata di soli 60 pezzi. Disponibile in Europa esclusivamente sui canali e-commerce sia Carrera che Ducati.