IL PASSAGGIO

Governo, che cos'è la cerimonia della campanella

Un cerimoniale che avviene a Palazzo Chigi che sancisce il passaggio di consegne tra i presidenti

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Quando nasce un governo c'è un rito che determina il passaggio di consegna tra il vecchio esecutivo e quello entrante: è la cerimonia della campanella. Il nome ufficiale di questa procedura è "cerimonia di insediamento del nuovo governo" ma è il rito simbolico ad aver di fatto soppiantato questa nomenclatura. A Palazzo Chigi, sede del governo, il presidente uscente consegna infatti la campanella che il primo ministro utilizza per dare il via libera alle riunioni del Consiglio dei ministri. Questo passaggio di strumento è appunto il passaggio di potere.

La cerimonia della campanella avviene dopo che il nuovo esecutivo ha prestato giuramento al Quirinale nelle mani del presidente della Repubblica. Dopo il giuramento il presidente del consiglio si reca a Palazzo Chigi, accompagnato dal consigliere militare. Nel cortile di Palazzo Chigi passa in rassegna la guardi d'onore e, salutato il segretario generale alla Presidenza del Consiglio, il capo del governo sale lo Scalone d'Onore e si reca nella Sala delle Galere.

Ed è qui che viene accolto dal primo ministro uscente. Dopo un incontro riservato nello Studio presidenziale i due, raggiunti dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio entrante, tornano al Salone delle Galere per la cerimonia ufficiale a favore di giornalisti e telecamere. A questo punto il neo presidente del Consiglio rientra nel suo studio mentre il presidente uscente, accompagnato dal capo dell'Ufficio del cerimoniale di Stato e per le onorificenze  scende lo Scalone d'Onore e riceve, nel cortile interno, gli onori militari della guardia d'Onore e lascia Palazzo Chigi.

Solo a questo punto il nuovo presidente del Consiglio riunisce il proprio governo e apre il primo Consiglio dei Ministri. Nella prima seduta vengono nominati il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, il cui nome era stato già annunciato dal Presidente al Quirinale insieme alla lista dei ministri. Il Segretario non deve prestare giuramento pubblicamente, bensì appunto durante il primo Consiglio dei ministri, dopo la sua nomina prima di assumere le sue funzioni. Nella stessa seduta vengono anche nominati gli eventuali vice presidenti del consiglio e assegnate le deleghe ai ministri senza portafoglio.