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Stomp in scena a Milano: una sinfonia ritmica dei rumori della civiltà urbana

La combinazione unica di teatro, danza, commedia e percussioni di 30 anni di attività al Teatro Lirico Giorgio Gaber dal 25 ottobre al 6 novembre

Ufficio stampa

Gli Stomp arrivano sul palco del Teatro Lirico "Giorgio Gaber" di Milano dal 25 ottobre al 6 novembre, con una produzione che combina teatro, danza, commedia e percussioni creata da Luke Cresswell e Steve McNicholas che continua a richiamare pubblico in tutto il mondo. Due i pezzi inediti in scaletta: "Suitcases", ispirato ai quasi trent'anni di viaggi in giro per il mondo con lo spettacolo, e "Poltergeist", dedicato a un momento dell'omonimo film horror in cui gli oggetti di uso quotidiano cominciano a volare. Senza trama, personaggi o parole, Stomp porta al teatro milanese il suono del nostro tempo, traducendo in una sinfonia intensa e ritmica i rumori e le sonorità della civiltà urbana.

GLI OGGETTI DELLA VITA QUOTIDIANA - Con battiti e percussioni di ogni tipo, gli otto ballerini-percussionisti-attori-acrobati di Stomp danno voce a comuni oggetti della vita quotidiana, bidoni della spazzatura, pneumatici, lavandini, scope, spazzoloni, riciclandoli a uso della scelta, in un "delirio" artistico di ironia travolgente. "Abbiamo sempre amato esibirci per il pubblico milanese e siamo entusiasti di poterlo fare in un teatro o in cui non siamo mai stati prima e che ha una reputazione e un fascino così grande! Non vediamo l'ora di tornare in Italia, la pandemia ci ha tenuti lontani troppo a lungo", dicono Cresswell e McNicholas.

UNA STORIA LUNGA 30 ANNI - Stomp vanta più di 30 anni di attività e successo nei più importanti festival e teatri del mondo, da Broadway a Parigi, da Los Angeles a Tokyo, in oltre 40 Paesi e con più formazioni internazionali fisse. Diventato ormai un fenomeno globale vedrà sul palco 8 performer (4 uomini e 4 donne); il più giovane ha 25 anni e il più "anziano" 35. Arrivano da Stati Uniti, Francia, Germania, Inghilterra e Australia e hanno storie e percorsi professionali diversi: sono infatti ballerini, musicisti e tanto altro. 

GLI INEDITI - Ci saranno anche due pezzi inediti fra quelli che mettera' in scena la compagnia. Il primo, come spiega il co-direttore Steve McNicholas, si intitola "Suitcases" e "si ispira a quasi 30 anni di viaggi in giro per il mondo con questo spettacolo, osservando le persone che si fanno strada in aeroporti e stazioni ferroviarie con le loro valigie e gli addetti ai bagagli impilare, passare e, a volte, gettare le nostre borse... insieme ai tantissimi momenti cinematografici in cui le valigie vengono misteriosamente scambiate". Il secondo, "Poltergeist" si ispira invece "a un momento dell'omonimo film horror in cui gli oggetti di uso quotidiano cominciano a volare - un po' come succede in Fantasia, Mary Poppins o Poltergeist - prendendo vita propria grazie all'abilità dei nostri artisti".

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