In Ciad è salito ad almeno 50 morti e 300 feriti il bilancio degli ultimi scontri. Lo ha reso noto il premier Saleh Kebzabo, che ha annunciato la "sospensione di tutte le attività" dei principali gruppi dell'opposizione e il coprifuoco. "Ci sono stati una cinquantina di morti, soprattutto a N'Djamena, Moundou e Koumra, e più di trecento feriti", ha detto, aggiungendo che il coprifuoco dalle "18 alle 6" durerà fino al "totale ripristino dell'ordine".