Un lungo applauso ha accompagnato nella Chiesa di San Siro a Genova Nervi, Franco Gatti, il baffo dei Ricchi e Poveri. Sulle note di "Can't help falling in love" di Elvis Presley, il suo cantante preferito, a centinaia si sono ritrovati per salutare il musicista. A rendergli omaggio c'erano i Ricchi e Poveri Angelo Sotgiu, Angela Brambati e Marina Occhiena, ma anche i musicisti che in tanti anni hanno lavorato con lui.
Per lui rose bianche e gialle e le corone di tanti colleghi tra queste quella di Toto Cotugno. Tra i presenti anche Pupo che ha definito i Ricchi e Poveri "gli Abba" italiani e che per loro aveva scritto "Sarà perché ti amo". "Il suo regalo più grande sono state le ultime parole che mi ha detto: ti amo e ti amerò sempre" ha confessato la moglie Stefania "Adesso ha raggiunto Alessio", il figlio scomparso tragicamente nel 2013.
La nipote Vittoria: "Per noi era famiglia"
Durante l'omelia padre Mauro ha detto: "Le farfalle non hanno voce, ma quando volano fino al cielo sussurrano libere e tu Franco lo avrai fatto con Gesù chiedendo di portarti da Alessio. Ci mancherà la sua modestia e la sua disponibilità, era una grande persona, ma ci sarai ogni volta che ascolteremo una canzone dei Ricchi e Poveri". La nipote Vittoria ha letto un messaggio a nome di tutta la famiglia: "Per noi parenti era famiglia, era lo zio, l'essere un cantante famoso veniva dopo. Ogni volta che tornava a casa da una tournée quando gli chiedevamo come va rispondeva sempre 'andante con brio'".
Le parole dei Ricchi e Poveri
"La stessa cosa che mi ha risposto l'ultima volta che l'ho sentito, era un uomo molto saggio" ha ricordato sorridendo Marina Occhiena. "Non ci son parole per raccontare il nostro dispiacere - hanno ammesso Angelo Sotgiu e Angela Brambati -. Lo ricordiamo e lo porteremo sempre nel nostro cuore, una persona elegante, serena e onesta, era soprattutto un uomo onesto. Siamo molto commossi".
L'annuncio della scomparsa
Franco Gatti si è spento il 18 settembre all'età di 80 anni. Erano stati gli stessi Ricchi e Poveri, insieme alla sua famiglia (Gatti lascia la moglie e una figlia), a dare la notizia della scomparsa del popolare "baffo". "È andato via un pezzo della nostra vita. Ciao Franco", hanno detto addolorati Angelo e Angela. In fondo per Franco Gatti i Ricchi e Poveri sono stati una famiglia con cui ha condiviso cinquant'anni di carriera. Dal 1967, anno di fondazione del quartetto, al 2022. Con alcune pause, dovute soprattutto a dolori familiari, ma anche con tantissimi successi, da "La prima cosa bella" e "Che sarà" alle hit degli anni 80 come "Sarà perché ti amo", "Mamma Maria", "Se mi innamoro" e "Voulez vous danser".
La reunion e l'abbandono dei Ricchi e Poveri
Francesco Gatti aveva lasciato il gruppo nel 2021 dopo la clamorosa reunion dell'anno precedente che aveva visto il quartetto, con Angelo Sotgiu, Angela Brambati e Marina Occhiena, di nuovo insieme dopo 40 anni. Gatti aveva abbandonato i Ricchi e Poveri una prima volta nel 2016, per dedicarsi alla famiglia dopo il grave lutto che lo aveva colpito: nel 2013 era infatti morto suo figlio Alessio.