Atleta iraniana gareggia senza velo, trasferita nello stesso carcere dell'italiana Alessia Piperno?
Della campionessa di arrampicata Elnaz Rekabi si erano perse le tracce dopo che aveva partecipato ai Campionati asiatici in Corea del Sud senza l'hijab. Tradita dal capo della Federazione, ma l'ambasciata rassicura
Elnaz Rekabi, l'atleta iraniana che ha partecipato domenica senza hijab alla competizione di arrampicata ai Campionati asiatici in Corea del Sud, sarà trasferita direttamente da Seul nella famigerata prigione di Evin, a Teheran, dov'è detenuta anche l'italiana Alessia Piperno, e, nei giorni scorsi, scenario di violenti proteste. Lo rivela IranWire, sito di giornalisti dissidenti iraniani. Stando alle indiscrezioni Reza Zarei, il capo della Federazione di arrampicata iraniana, avrebbe ingannato l'atleta conducendola dall'albergo di Seul all'ambasciata iraniana, dopo aver ricevuto ordini dal presidente del Comitato olimpico iraniano Mohammad Khosravivafa. Khosravivafa, che ha agito su input del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane. L'atleta nelle ultime ore risultava "scomparsa". Ma l'ambasciata iraniana a Seul rassicura: "La campionessa è in viaggio con la squadra".
La campionessa di arrampicata Elnaz Rekabi, unendosi alle proteste in Iran dopo la morte di Mahsa Amini, ha gareggiato senza il velo musulmano a Seul. Ma in Iran l'hijab è obbligatorio anche per le donne iraniane nelle competizioni sportive anche quando rappresentano all'estero il proprio Paese.
"Elnaz aveva deciso di apparire senza l'hijab circa un mese fa e sapeva che avrebbe gareggiato senza l'hijab obbligatorio", ha detto una fonte a IranWire, aggiungendo che la donna non ha chiesto asilo "perché suo marito è in Iran e voleva tornare dopo la competizione. Prende sempre decisioni così audaci".
Il capo della Federazione di arrampicata iraniana Reza Zarei, che in precedenza era un membro del ministero dell'Informazione, ha promesso a Elnaz che se le avesse consegnato il passaporto e il cellulare, l'avrebbe portata in Iran rapidamente, senza rischi e senza renderlo pubblico. Ma, spiega la fonte di IranWire, "sappiamo cosa fanno le ambasciate della Repubblica islamica. La porteranno direttamente all'aeroporto e la riporteranno in Iran".
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La versione ufficiale - L'ambasciata iraniana a Seul ha dichiarato che Elnaz Rekabi ha lasciato Seul alla volta di Teheran insieme
alla sua squadra.
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