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Influencer, nasce il primo sindacato di categoria in Italia

Un "esercito" di 350mila persone per un valore di mercato di 280 milioni di euro

Gli influencer italiani più seguiti

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 Khaby Lane
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Chiara Ferragni
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Diletta Leotta
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 ClioMakeUp
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Gli Autogol
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 Alice Pagani

Nasce Assoinfluencer, il primo sindacato italiano che rappresenta influencer e content creator - dagli youtuber ai podcaster, dagli streamer agli instagrammer e fino ai cyberatleti. Un "esercito" di 350mila persone solo in Italia, per un valore di mercato di 280 milioni di euro.

Con la sua nascita, per la prima volta in Italia i creator vengono rappresentati da un'associazione sindacale, a testimonianza del crescente riconoscimento della loro professionalità e del loro ruolo nel mondo della comunicazione e del marketing. "Questo ambito della digital economy non solo non è ancora attenzionato da una legislazione specifica sia sul piano fiscale sia dei compensi, ma spesso vede i suoi attori scontare un quadro giuridico poco chiaro e trasparente, nella cui costruzione l'associazione mira a coinvolgerli", spiega Jacopo Ierussi, founder e presidente di Assoinfluencer.

 

"In questi primi anni di posizionamento, abbiamo partecipato all'indagine conoscitiva in Parlamento che ha portato all'approvazione dell'Emendamento Creators nella Legge sulla Concorrenza 2021", aggiunge Ierussi, raccontando "dell'impegno dell'associazione per l'approvazione dell'emendamento che ha portato il governo a riconoscere la figura del creatore di contenuti digitali, di fatto il primo passo delle istituzioni per lo sviluppo della Creator Economy italiana".

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