Un telaio tutto nuovo con struttura a diamante in acciaio e il design italiano firmato dal team del Centro stile Honda R&D di Roma. Nasce con queste caratteristiche la Honda CB750 Hornet, che ha avuto il suo battesimo al Salone Intermot di Colonia, ma che il mese prossimo vedremo anche a Eicma a Milano.
Una moto tutta nuova ma con un nome “vecchio”, nel senso di glorioso. Perché la Hornet è stata una delle moto più amate di questo scorcio di secolo, prodotta peraltro in Italia, dovʼè stata per anni la best-seller assoluta fra le due ruote. Un legame fortissimo con il Belpaese che ha indotto Honda a partire proprio da Roma per ridare nuova linfa al modello e svilupparne il look da streetfighter che vediamo. E oltre al design e tutto nuovo anche il motore, il bicilindrico parallelo Unicam di 755 cc capace di 92 CV di potenza e 75 Nm di coppia. Una moto di fascia media ma con elettronica avanzata, dotata di 4 Riding Mode per regolare Potenza, Freno Motore e Controllo di Trazione a tre livelli.
La nuova Honda CB750 Hornet vanta una ciclistica straordinariamente efficace e ha il miglior rapporto potenza/peso della categoria (2,81 kg/kW). Tutta la moto pesa 190 chili. Il cambio a 6 rapporti è dotato di frizione assistita e antisaltellamento, per garantire la massima agilità e una facilità di guida per centauri di ogni esperienza. A comporre la ciclistica sono la forcella a steli rovesciati Showa SFF‑BPTM da 41 mm e dietro lʼammortizzatore Showa con leveraggio Pro-Link. Le doppie pinze ad attacco radiale a 4 pistoncini assicurano una frenata efficace e modulabile.
Il tratto distintivo della moto sta nel serbatoio ispirato alla forma dell’ala del calabrone (Hornet in inglese). Tra le dotazioni ci sono i fari Full Led, il display TFT a colori da 5 pollici e la connettività del sistema Honda Smartphone Voice Control per dispositivi Android e iOS. Per arricchire la moto ci sono poi tre “pacchetti”: Sport, Style e Touring, e la scelta fra 4 accostamenti cromatici. Prezzi davvero intriganti a partire da 7.990 euro.