I carabinieri di Settimo Torinese, in provincia di Torino, hanno scoperto una casa di appuntamenti, al cui interno si consumavano rapporti sessuali in cambio di crack. Le forze dell'ordine hanno eseguito quattro misure cautelari, due in carcere, una agli arresti domiciliari e un divieto di dimora, emessi dal gip del Tribunale di Torino su richiesta della Procura, gruppo di criminalità organizzata e sicurezza urbana. Le quattro persone sono indagate, a vario titolo, per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella casa di appuntamenti operavano circa dieci ragazze, anche durante il periodo di emergenza Covid. Un via vai che non si è mai fermato e che ha permesso ai carabinieri di inchiodare le quattro persone coinvolte.
L'inchiesta era iniziata nell'aprile 2021, quando un donna ha denunciato davanti alle forze dell'ordine che si era prostituita varie volte in una casa di un suo amico, presunto gestore della casa d'appuntamento, in cambio di crack. La droga, secondo gli inquirenti, veniva fornita sempre dal padrone di casa attraverso diversi spacciatori, utilizzando le somme versate dai clienti e che poi consumava insieme alle giovani.