Prima di iniziare il workout. E a prescindere da qualsiasi tipo di allenamento. È fondamentale, infatti, tenere sempre presente che un buon riscaldamento è indispensabile. Potrebbe sembrare ovvio, eppure è uno degli errori maggiormente ricorrenti e accomuna tanto gli sportivi zelanti, quanto gli incostanti. Ecco allora pochi, semplici esercizi per scongiurare gli infortuni più evitabili.
GLI ESERCIZI PRE-WORKOUT – Si può sicuramente partire dalla classica corsa. Oppure, sostituirla con 30 minuti di camminata alternata a scatti veloci, ogni 3 minuti. Si può anche praticare lo skip, che consiste nel correre rimanendo sul posto ma sollevando in maniera più accentuata le ginocchia: lavorano in questo modo soprattutto polpacci, quadricipiti e i muscoli lombari e addominali. Per scaldare tutta la muscolatura, invece, un valido strumento di supporto è senz’altro la corda. In questo caso, il riscaldamento potrebbe essere impostato per 5-10 minuti ad andatura lenta, per poi passare a serie da 1 minuto a velocità maggiore, per altri 7-8 minuti. Al termine, è bene effettuare un po’ di stretching (soprattutto per schiena e ginocchia).
C’È ANCHE LA BICI – Tuttavia, saltare con la corda andrebbe evitato nel caso di tendiniti o se si fosse in sovrappeso, perché va a gravare su articolazioni e schiena. Visto il carico praticamente nullo sulle ginocchia, sarebbe perciò preferibile optare per la bicicletta o la cyclette. Per pedalare bene, la gamba deve arrivare a distendersi completamente quando il pedale si trova nel punto più basso. Bruciando i grassi, aiuta pure a mantenere il peso forma.