Congelata Villa Altachiara a Portofino, è di un oligarca russo
Il provvedimento riguarda anche un'abitazione a Roma, un'auto di lusso e il capitale sociale di una società per un valore complessivo di 57 milioni di euro
La guardia di finanza ha congelato Villa Altachiara, la residenza di Portofino (Genova) che fu della contessa Vacca Augusta e ora è di proprietà dell'oligarca russo Eduard Yurevich Khudaynatov, considerato molto vicino a Vladimir Putin e inserito nella black list dell'Ue. Il provvedimento, disposto dal Comitato di sicurezza finanziaria, riguarda anche una villa a Roma, un'auto di lusso e il capitale sociale di una società di Portofino per un valore complessivo di 57 milioni di euro.
I provvedimenti di congelamento non sono scattati solo per Khudaynatov: la guardia di finanza ha infatti eseguito una misura analoga nei confronti di Grigory Vikotorovitsi Berezkin, presidente del consiglio di amministrazione di "Esn", un gruppo di private equity che ha investimenti in settori che vanno dai media all'energia, dalle infrastrutture alla petrolchimica, dall'informatica alle risorse naturali.
In particolare, a Berezkin è stato congelato un complesso immobiliare a Sirmione, il paese sul lago di Garda in provincia di Brescia, per un valore di oltre 15 milioni di euro. L'immobile sarebbe riconducibile proprio all'oligarca russo, anche lui inserito nella black list dell'Unione europea, anche se formalmente è intestato ad alcune società estere.
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