Il jazz è mutevole e in costante evoluzione. Come Milano. JazzMi è pronta a invadere la città per la settima edizione, che dal 29 settembre al 9 ottobre porterà oltre duecento eventi tra concerti, incontri con gli artisti, mostre, film ed eventi speciali su tutto il territorio, periferia e comuni della città metropolitana inclusi. Contemporaneità, novità e trasversalità continuano a essere le parole chiave della rassegna di anno in anno. In cartellone tanti nomi che esplicano la mission artistica di JazzMi, da Cinematic Orchestra a Uri Cane, passando per Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Casino Royale e Alfa Mist.
"Siamo particolarmente orgogliosi di portare a Milano alcune tra le migliori proposte del jazz contemporaneo e di fare di Milano, almeno per undici giorni, una capitale del jazz", hanno spiegato Luciano Linzi e Titti Santini, direttori artistici di JazzMi. La rassegna è realizzata grazie al Comune di Milano - Assessorato alla Cultura, con il contributo del Ministero della Cultura e con il supporto di Fondazione di Comunità Milano, main partner Volvo e Intesa Sanpaolo. "Sette edizioni, più di duecento eventi diffusi, oltre cinquecento artisti, ottanta appuntamenti gratuiti, due poli principali, Triennale e Blue Note, quaranta spazi cittadini, nove municipi e cinque Comuni dell'area metropolitana coinvolti. Questi sono solo alcuni numeri di un'edizione che si preannuncia straordinaria, carica anche dell'entusiasmo che il ritorno al live", ha dichiarato l'assessore alla cultura Tommaso Sacchi dopo che l'edizione 2021 era stata quella della speranza e della voglia di ripartenza post pandemia.
La rassegna 2022 prende il via dal Teatro Dal Verme. La serata di inaugurazione della settima edizione del festival, ospita un doppio concerto: la rivelazione Venerus in piano solo e i Casino Royale, tornati sulle scene l'anno scorso con il nuovo disco "Polaris", accompagnati da due ospiti speciali, Saverio Tasca e Marta Del Grandi. Il Teatro degli Arcimboldi vedrà il ritorno in scena di Mario Biondi con la sua storica band, gli High Five Quintet e il loro progetto "Gathered Souls".
Triennale Milano Teatro si conferma cuore pulsante anche in questa settima edizione ospitando per il giorno inaugurale il ritorno sul palco del Fabrizio Bosso Quartet con l'intimo e personale progetto "We Wonder", omaggio a Stevie Wonder. Uri Caine & Theo Bleckmann affronteranno canzoni d’arte classica occidentale, mentre un’esperienza trascendentale sarà il doppio set di Ilhan Ersahin’s Istanbul Sessions e del duo formato dal trombettista e produttore Michael Leonhart e dal rapper Jswiss. Tornano sul palco anche Antonello Salis & Simone Zanchini per presentare il progetto "Liberi". L'attenzione del festival abbraccia sia la scena americana, che quella italiana, offrendo anche un occhio di riguardo per quella inglese, protagonista di un vero rinascimento jazz. Ecco allora uno dei nomi più interessanti di quel panorama, Ill Considered. E' la prima volta a JazzMi per il pianista Vijay Iyer e dell’energiadegli Hypnotic Brass Ensemble. Sempre in Triennale è possibile assistere ai concerti della giovane ed eclettica Emma-Jean Thackray e di Javier Girotto che presenta il progetto "Legacy"
Il Blue Note ospita i cult Matt Bianco e Billy Hart & Ethan Iverson Quartet. Anche l'Armani/Silos diventerà palco della settima edizione di JazzMi con uno speciale concerto del Maestro Enrico Rava, accompagnato da Christian Fennesz e da U.T. Gandhi per un concerto-evento inedito.
La musica di JazzMi torna anche nei club. I Magazzini Generali ospitano l’eclettico collettivo dei C’Mon Tigre, Santeria Toscana 31 invece apre le sue porte al pianista e produttore inglese Alfa Mist e allo stile unico di Bobby Solo e Boogie Boy con il loro tributo speciale a Elvis Presley e Johnny Cash. L’Alcatraz ospiterà il concerto dell’attesissima Cinematic Orchestra, progetto musicale che tra jazz, elettronica e musica da film si è guadagnato nel tempo lo status di culto assoluto.
Non mancare ovviamente gli appuntamenti al Conservatorio di Milano, storico partner del festival: sul palco si esibiranno Jeff Mills e Jean-Phy Dary con il loro progetto elettro elettro-jazz "The Paradox" e per la grande chiusura del festival Raphael Gualazzi presenterà il suo ultimo album.