Un cittadino russo ha sparato al comandante militare locale ferendolo gravemente. E' accaduto nel centro di reclutamento della città siberiana di Ust-Ilimsk, dopo che l'uomo aveva detto che si sarebbe rifiutato di combattere nella guerra in Ucraina. "Il commissario militare Alexander Yeliseyev è in terapia intensiva, in condizioni molto gravi. L'uomo che ha sparato è stato arrestato", ha dichiarato il governatore della regione di Irkutsk, Igor Kobzev.