Il consulente speciale nominato per la revisione dei documenti sequestrati a casa di Donald Trump a Mar-a-Lago ha affermato che Trump e i suoi legali devono fornire le prove che alimentano a suo avviso dubbi sull'integrità degli stessi. E in particolare quelle per le presunte carte piazzate nella sua proprietà, come rivendicato più volte dall'ex presidente. L'ex giudice chiede al Dipartimento di Giustizia di presentare un elenco dettagliato di quanto ottenuto durante il blitz, in modo da poter confrontare le informazioni con quelle fornite da Trump.