Nessun ruolo per il premier Mario Draghi in un eventuale governo di centrodestra. A chiudere la porta è il leader della Lega, Matteo Salvini, che con un secco "no" esclude la possibilità che il presidente del Consiglio possa guidare nuovamente l'Esecutivo o un ministero. Intanto, a cinque giorni dal voto del 25 settembre, la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, auspica che una sua vittoria alle elezioni "possa aprire la strada a Vox in Spagna tra qualche mese".
Salvini: "Meno tasse, burocrazia e clandestini" - "Noi - ha detto Salvini - chiediamo il voto per la Lega e per il centrodestra, non vedo ruoli per Draghi o per tecnici per rispetto anche nei confronti di Draghi. Perché se uno vota la Lega vota per la Lega, se uno vota per il centrodestra vota per il centrodestra". Sul suo di ruolo, Salvini punta a Palazzo Chigi: "Cosa andrò a fare" al governo "lo decideranno gli italiani col voto, se daranno alla Lega un voto in più di tutti gli altri per me" sarebbe un onore "fare il presidente del Consiglio e governare questo straordinario e unico Paese, che è il più bello al mondo, con un po' di tasse in meno, un po' di burocrazia in meno e un po' di clandestini in giro per le nostre città in meno".
"Cancellare la legge Fornero" - La "gara" con FdI è, quindi, aperta ma, al di là dell'esito, con Giorgia Meloni "se gli italiani vorranno, per cinque anni governeremo insieme" e ci sarà un rapporto di "amicizia", ha detto parlando a Pomeriggio 5. Stilettate invece per il segretario del Pd, Enrico Letta, dopo che quest'ultimo ha incassato l'endorsement dal partito dei socialdemocratici (Spd), con l'invito agli italiani della presidente Lars Klingbeil a non far vincere "i post-fascisti di Meloni che porterebbero il Paese nella direzione sbagliata". "Io - ha detto Salvini a Bari - mi sto occupando di Italia e di italiani, gli altri si occupano di russi, francesi, di cinesi, di americani, di tedeschi. Io mi occupo del lavoro degli italiani, della salute degli italiani. Il lavoro è la priorità e, quindi, per creare più lavoro cancellare la legge Fornero sarà la precondizione necessaria".
Letta: "La flat tax aiuta solo i ricchi" - La leader di FdI Meloni propone di "lavorare a una tassa piatta per tutti" e ritiene che "l'unica strada sia quella di favorire lo sviluppo economico e la produzione di ricchezza". Secondo il segretario dem Letta, che si ripropone di "abbassare le tasse sul lavoro in misura radicale" e per cui "la flat tax aiuta solo i ricchi", il Pd è il garante di "patriottismo e serietà".