FOTO24 VIDEO24 2

Alluvione Marche, la sorella è morta e la mamma è dispersa: lanciata una raccolta fondi per Simone

In poche ore, la colletta ha racimolato più di 20mila euro

GoFundMe

Gli amici e colleghi di Simone Bartolucci, il 23enne sopravvissuto all'alluvione nelle Marche - che ha perso la sorella di 17 anni, Noemi, e la cui mamma Brunella Chiù, 56 anni, è ancora dispersa - hanno lanciato su GoFundMe una raccolta fondi per aiutarlo. In poche ore, la colletta ha racimolato più di 20mila euro.  

Brunella, Noemi e Simone sono stati trascinati via dal fiume Nevola mentre tentavano di lasciare la loro casa a Barbara (Ancona). Il 23enne si è salvato aggrappandosi a una pianta per oltre due ore mentre la 17enne è deceduta e il corpo è stato già recuperato. La mamma è ancora dispersa. Ora Simone è rimasto senza famiglia (non ha rapporti con il padre, che, come riporta il Corriere, lasciò moglie e figli ancora piccoli per un'altra donna) e senza casa.

La raccolta fondi - "Ci avete chiesto in tanti come potevate aiutarci. Noi vorremmo aiutare tutta la nostra comunità marchigiana, partendo da Simone, un caro amico e nostro collaboratore personalmente colpito da questo tragico evento di grande sofferenza: ha perso tutto. Ha perso sua sorella e sono in corso le ricerche per la madre ancora dispersa. I soli familiari a lui rimasti", si legge su GoFundMe. In particolare, a promuovere l'iniziativa è stata l'azienda in cui il 23enne lavora, la quale è distrutta e con danni milionari per via dell’alluvione. "Cerchiamo di renderci utili, come hanno fatto tanti. Merita ogni bene", hanno commentato i titolari del giovane, come riporta Il Resto del Carlino

Le parole del giovane - "Mi sono rimasti solo il lavoro e gli amici. Ci ha investito un mare d'acqua, una marea, un fiume enorme, non so neppure io come definirlo. Ho ricevuto una chiamata, da un mio amico, qui dietro a casa mia. Urlava: fuggite, fuggite. Ho avvertito mia mamma e mia sorella, ho detto andiamo via. Io ho preso la mia macchina, mamma la sua. Quando è uscita, è arrivata la marea d'acqua che l'ha inghiottita. Io ho fatto retromarcia, fino a sotto gli alberi. Sono sceso, ho provato a correre verso il campo, per mettermi in salvo, ma la corrente mi ha spinto indietro. Erano acqua, fango, detriti, c'era di tutto. Mi sono aggrappato a quel ramo e sono riuscito a dare l'allarme. Avevo il telefono, non so neppure io come abbia fatto a continuare a funzionare. Avevo l'acqua sotto di me, fino alle ginocchia. Sono rimasto due ore, fino a quando non sono arrivati i soccorritori. Mia sorella era in macchina con mia mamma", ha raccontato Simone al Messaggero.

"Adesso voglio solo recuperare la mia casa. Non ci vado più lì dove cercano mamma ad aspettare, resto qui. Perché questo è tutto quello che è rimasto della mia famiglia", ha aggiunto il giovane, come riporta la Repubblica

Maltempo nelle Marche, le vittime

1 di 4
Diego Chiappetti  
2 di 4
 Andrea Tisba
3 di 4
Giuseppe Tisba  
4 di 4
 Ferdinando Olivi
Nelle foto Andrea Tisba, 25 anni, e Diego Chiappetti, 51, due delle 9 vittime provocate dal nubifragio che ha colpito le Marche.

Espandi