Woody Allen, regista pluripremiato e celebre umorista, si ritira dal mondo del cinema per concentrarsi sulla sua vena romanziera. L' 86enne si lascia alle spalle 72 anni di carriera e 4 premi Oscar, il film Wasp 22 sarà la sua ultima fatica.
I motivi del ritiro dalle scene - Il regista delle celebri pellicole come Io & Annie (1977), Manhattan (1979), Match Point (2005), per citarne alcune, poserà la cinepresa per prendere in mano penna e calamaio, d'ora in poi solo romanzi.
L'annuncio del ritiro di Woody Allen dai grandi schermi non è però un fulmine a ciel sereno: non era un mistero, infatti, che la sua passione per il cinema stesse svanendo. Ne aveva già parlato all'inizio dell'anno in un Instagram Live con l'attore Alec Baldwin: "Gran parte del brivido è sparito. Ora fai un film e ti ritrovi per un paio di settimane in un cinema, e poi passi allo streaming o al pay per view. Non è lo stesso. Non è così divertente per me."
Nell'intervista al quotidiano spagnolo, Woody Allen ha poi spiegato come l'umorismo sia più complesso nei film, raccontando anche dell'ansia che provava durante le prime quando aspettava le risate del suo pubblico.
Vorrebbe ora dedicarsi unicamente alla stesura di un romanzo, concentrando lì la sua vena umoristica, come dichiarato da lui stesso: "Il lettore di un libro è solo, rilassato in poltrona, non impegnato in un atto sociale. Legge e a volte trova qualcosa di divertente ma non ha bisogno di ridere ad alta voce, come il pubblico del cinema. Il lettore può semplicemente sorridere o apprezzare qualche dettaglio che lo ha colpito".
Dunque non resta che attendere con l'amaro in bocca l'ultima opera cinematografica di Allen. Non è ancora nota la data di uscita di Wasp 22 ma pare che il film verrà girato a Parigi e che la storia sarà molto simile agli amatissimi Match Point e Midnight in Paris.