"Per me è stato un onore assoluto presiedere l'assemblea di Montecitorio". Così il presidente della Camera Roberto Fico ha concluso il suo intervento in occasione dell'ultima seduta dell'Aula della Camera con l'esame del dl Aiuti bis. Le sue parole sono state sottolineate dal lungo applauso dei deputati. Fico ha voluto "ringraziare tutti voi deputati per il lavoro fatto anche nei momenti più difficili". Prima di chiudere i battenti dell'Aula, nell'emiciclo, dove si teneva l'esame del dl Aiuti bis, sono entrati i nuovi tabelloni digitali per il voto. L'ultima seduta del Senato era stata, invece, il 13 settembre.
L'intervento di Fico - Il presidente della Camera, salutando, ha anche ringraziato "gli uffici che hanno lavoro incessantemente in questi anni stando vicino alla presidenza e a tutti voi". Anche dopo queste parole i deputati hanno convenuto con un applauso. "Il terzo ringraziamento va a tutti gli italiani e le italiane che in questi anni difficili sono stati sempre vicini alle istituzioni e noi a loro", ha concluso Fico.
I presenti in Aula - E', così, con la seduta per l'esame del dl Aiuti bis, che chiude i battenti la Camera per questa legislatura, salvo altri casi urgenti. Per l'occasione presenti in Aula anche la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni e il segretario del Pd Enrico Letta.
La novità dei tabelloni digitali per il voto - La legislatura in sé non è ancora finita, ma in quella che dovrebbe essere l'ultima prima del voto nell'Aula della Camera arriva una novità: i vecchi tabelloni analogici con lampadine che indicavano la votazione dei deputati sono stati sostituiti con due nuovi tabelloni sinottici con tecnologia digitale.
Oltre a indicare la posizione nell'emiciclo del deputato, ha spiegato il presidente Roberto Fico, i tabelloni digitali trasmetteranno anche l'immagine del deputato che tiene il suo intervento già visibile sulla webtv della Camera. Al momento del voto, illustrerà anche indicazioni sulla votazione in corso, indicando ad esempio il numero del provvedimento e quelli dell'articolo e dell'emendamento.
Al Senato torna il dl Aiuti bis - Ultima seduta al Senato martedì 13 settembre: è stata lasciata al palo una serie di provvedimenti già approvati in prima lettura alla Camera, uno fra tutti: la delega fiscale. Il provvedimento, fortemente voluto dal premier Draghi e frutto di un lungo braccio di ferro conteneva, tra l'altro, la riforma del catasto. Non vedranno la luce, pur avendo avuto un primo passaggio a Montecitorio, anche l'ergastolo ostativo e l'equo compenso.
Il decreto legge Aiuti bis, invece, dopo il via libera alla Camera con 322 voto favorevoli e 13 contrari, tornerà in Senato per la terza lettura.
Con la nuova legislatura tutti i provvedimenti, ad eccezione dei decreti, decadranno e, per poter essere esaminati, andranno ripresentati. "Poiché questa è l'ultima seduta della mia presidenza - ha detto Elisabetta Casellati salutando al termine della giornata d'Aula - vorrei ringraziare voi tutti perché pur in una legislatura difficile ho sempre sentito il sostegno di voi tutti e di questo vi ringrazio di cuore".
Molti senatori non rientreranno a Palazzo Madama, ristretto a 200 inquilini dopo il taglio dei parlamentari. "Questa - dice una decana del Senato come Loredana De Petris - è la mia ultima dichiarazione di voto, poi non avrete più il dispiacere di sentirmi. Io approfitto per ringraziare. Qui ho passato lunghi anni, ho imparato molto e ringrazio moltissimo i funzionari e il personale del Senato che per me sono stati maestri e guida e anche tutti i colleghi con cui ho condiviso molto di questi anni". Poco prima Ignazio La Russa, presiedendo l'Aula, l'ha introdotta ricordando che è stata la senatrice più presente negli interventi in questa legislatura. Quindi l'ha salutata con un 'ci mancherà'".