Parla dalla finestra della stanza in cui è stata segregata per 22 anni. Si tratta della 67enne di Casalciprano, una frazione di Bojano (Campobasso), che il 9 settembre è stata liberata dai carabinieri a seguito di una segnalazione. La donna viveva a casa del fratello e della cognata che per anni l'avrebbero tenuta chiusa in una stanza priva di riscaldamento e senza la possibilità di uscire autonomamente. Il video mandato in onda in esclusiva a "Pomeriggio Cinque" mostra proprio la 67enne mentre parla con un vicino di casa che la riprende dalla strada. "Se tu hai paura devi parlare davanti a loro, devi dire la verità. Devi dire che ti tengono chiusa e che non puoi uscire", le consiglia l'autore del video che invita la donna a parlare agli assistenti sociali, alle forze dell'ordine e a raccontare la verità sulle sue condizioni.
"Fino al 2021 mi hanno permesso di lavarmi, adesso non più. Che schifo", rivela la donna che poi racconta: "Adesso mi cambio solo i vestiti, li lavo in lavatrice ma mai insieme ai loro: non me lo permettono". "Tutto il paese sa che sei rinchiusa qui, se viene il maresciallo non devi avere paura", il vicino di casa la esorta ancora una volta a parlare.
La vittima, liberata venerdì sera e accompagnata alla stazione dei carabinieri, è stata ascoltata da un consulente nominato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Campobasso che segue le indagini. Ha denunciato, ai danni del fratello e della moglie di lui, vent'anni e più di privazioni e vessazioni psicologiche e fisiche, raccontando di aver subito percosse, schiaffi, minacce e totale privazione della libertà personale e della autonomia. Al momento si trova in una struttura protetta.