Fondi russi, Copasir: "Al momento non ci sono notizie sull'Italia nei dossier Usa" | Berlusconi: bene indagine, Forza Italia certamente estranea
Lo ha affermato il presidente del Comitato Adolfo Urso, che nelle scorse ore si è confrontato con l'autorità delegata alla sicurezza della Repubblica Franco Gabrielli
"Al momento non esistono notizie che riguardano l'Italia" nel rapporto dell'intelligence Usa sui presunti finanziamenti russi a partiti e politici stranieri. A dirlo è il presidente del Copasir Adolfo Urso. "Mi sono doverosamente confrontato con il sottosegretario Gabrielli perché è il governo ad avere eventualmente notizie attraverso i canali ufficiali, che riguardano anche i rapporti tra le nostre agenzie d'intelligence. E ci è stato detto che in questi dossier non ci sono notizie che riguardano il nostro Paese". Silvio Berlusconi è intervenuto sul caso: "Bene le rassicurazioni del Copasir, Forza Italia è certamente estranea ai fatti".
Berlusconi: "Forza Italia estranea, il Pci prendeva soldi da Mosca" - Bene le "rassicurazioni" del Copasir sull'assenza di partiti italiani nell'elenco di quelli finanziati dalla Russia, in ogni caso Forza Italia è certamente estranea alla vicenda. Lo afferma il presidente di Fi, Silvio Berlusconi, in una intervista a Controcorrente su Retequattro. "Le rassicurazioni del Copasir ovviamente mi fanno piacere. Ma di questa vicenda davvero non so nulla, se non quello che leggo sui giornali e sulle agenzie di stampa. Solo due cose - afferma Berlusconi - posso dire con certezza: prima di tutto che Forza Italia naturalmente non è coinvolta in alcun modo in questa faccenda. Il nostro finanziamento è quanto di più trasparente ci può essere anche perché fino a quando la legge lo ha consentito me ne sono fatto carico integralmente io. La seconda certezza è che gli unici fondi provenienti da Mosca che finora sono stati dimostrati e accertati sono quelli che ha incassato il Partito Comunista Italiano per tutti gli anni della guerra fredda, anche quando i missili nucleari sovietici erano puntati sul nostro Paese. E questo è nell'album di famiglia della sinistra italiana, fa parte di una storia che non hanno mai rinnegato".
L'incontro con i senatori Usa - Urso ha parlato ad Agorà, su Rai3, in collegamento da Washington. "Ieri ho incontrato, fra gli altri, cinque influenti senatori delle principali commissioni - Intelligence, Difesa, Esteri, Bilancio - con i quali ovviamente abbiamo parlato ampiamente dei nostri rapporti bilaterali. Oggi avrò altri incontri, fra l'altro proprio con il presidente della commissione Intelligence del Senato americano. Ai miei interlocutori ovviamente chiederò, ove loro potessero essere in grado di darci notizie in merito", ha proseguito il presidente del Copasir.
Venerdì riunione del Copasir - "Posso dire, con il confronto che ho avuto con l'autorità delegata" alla sicurezza della Repubblica Gabrielli, "che giustamente ha attivato i canali ufficiali per avere notizie, che al momento ci è stato escluso che ciò riguarda il nostro Paese", ha ribadito Urso. "Ho concordato con il sottosegretario Gabrielli di realizzare comunque una riunione del Comitato. Penso che sarà messo in calendario per venerdì. Il Comitato, com'è giusto che sia, si riunirà con l'audizione del sottosegretario Gabrielli e in quella sede verificheremo se già avremo altre notizie".
Il dossier Usa - Secondo un dossier in mano agli americani, la Russia avrebbe impiegato oltre 300 milioni di dollari per tentare di influenzare partiti, dirigenti e politici stranieri di oltre una ventina di Paesi. I trasferimenti di denaro sarebbero avvenuti segretamente dal 2014, anno dell'occupazione della Crimea. Stando agli Usa, queste cifre sarebbero "minime" rispetto a quelle realmente spese da Mosca per questa attività. A lanciare l'indiscrezione è stato un alto funzionario dell'amministrazione Biden in una conference call.