I tatuaggi, si sa, raccontano molto di chi li sceglie. Sono solitamente legati a ricordi, hanno significati personali, celebrano eventi e fasi importanti della vita. Disegni e scritte sono opere d'arte a tutti gli effetti. Quali sono i punti del corpo che si prestano meglio alla loro realizzazione? Anche la parte che "ospita" i tattoo rivela moltissimo della propria personalità.
TATUAGGI SU COLLO, NUCA E DIETRO L'ORECCHIO - I tattoo posizionati nella parte anteriore del collo rivelano una personalità aperta, perché sono molto visibili. Al contrario, dietro la nuca possono essere opportunamente nascosti dai capelli lunghi. Si tratta di parti molto delicate, piuttosto dolorose. Implicano, perciò, una certa dose di coraggio. Facilmente occultabili con i capelli sono anche quelli realizzati dietro l'orecchio, solitamente piccoli e discreti e attestano un carattere libero ed estroverso.
SULLE DITA DELLE MANI E SUI PIEDI - I tatuaggi sulle dita delle mani e sul dorso dei piedi rivelano assenza di pregiudizi e nessuna remora a rendere visibili frasi, simboli e piccoli disegni in zone del corpo piuttosto esposte o molto osservate, soprattutto se messe in evidenza.
SU BRACCIO, AVAMBRACCIO, COSCIA E POLPACCIO - Gambe e braccia ospitano, in genere, i tatuaggi più grandi. I polpacci e, ancor di più gli avambracci, sono punti solitamente ben visibili del corpo. Chi sceglie di farsi tatuare proprio queste parti è percepito come molto volitivo e sicuro di sé e non teme di mostrare un'indole forte e muscoli scolpiti. Al contrario, i tattoo su braccia e cosce restano in genere nascosti sotto i vestiti, a meno che non si scelga di scoprirli.
SU SCHIENA E TORSO - Infine, last but non least, il tatuaggio sulla schiena. Esprime risolutezza e decisione, è percepito come molto sensuale. Vale lo stesso per quello sul petto e sul busto, che può rivelare anche una certa predisposizione verso l'arte. Attenzione, però: essendo queste parti del corpo anche molto delicate, sono estremamente sensibili al dolore.