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Sicilia: da San Vito Lo Capo il cous cous migliore del mondo

Dieci animatissimi giorni di eventi, sfide di cucina, degustazioni, concerti e incontri culturali

Dal 16 al 25 settembre torna a San Vito Lo Capo (Tp) la 25^ edizione del Cous Cous Fest, il festival internazionale dell’integrazione culturale che quest’anno festeggia il suo venticinquennale all’insegna dello slogan “Love never stops” riunendo, come da tradizione, Paesi e culture diverse per promuovere la pace, lo scambio e la multiculturalità.

Il primo fine settimana sarà dedicato al Campionato italiano di cous cous Conad, che vedrà a confronto quattro chef professionisti, selezionati tra le circa 80 candidature ricevute da tutta Italia. Il vincitore parteciperà poi alla tenzone internazionale sul migliore cous cous che vedrà chef che si sfideranno live a San Vito Lo Capo presentando le loro ricette.

Gli sfidanti - Gianluca Ganci di Gallarate (Varese), sous chef a “I Fontanili”, Alessandro Billi di Tortona (Alessandria) chef all’Osteria Billis, Pierpaolo Ferracuti di Porto San Giorgio (Fermo) chef al ristorante “Il Restroscena”, una stella Michelin, e il taorminese Salvatore Monforte, executive chef al Medousa Bistrot & Suites a Taormina. Ad assaggiare i piatti una giuria tecnica, presieduta da Paolo Marchi, e una popolare, formata dai visitatori della manifestazione. Salvatore Manforte, classe 78, è lo chef che ha ricevuto più like sul web con quasi mille voti e gareggerà con una ricetta dal titolo “Gran tour” che utilizza molti ingredienti internazionali. Si chiama “Oltre il confine” il piatto ideato da Gianluca Ganci che rappresenta la fusione e la cultura dei paesi, Alessandro Billi presenterà un Tacous alla siciliana mentre Pierpaolo Ferracuti un Gazpacho medio orientale, un piatto in cui il cous cous e il polpo rispettivamente conditi con ingredienti tra mediterraneo e oriente si incontrano in un gazpacho dalle note fresche acide, dolci e sapide che ricordano la Sicilia.

Studenti in gara - Quest’anno spazio anche agli studenti degli Istituti alberghieri italiani con il "Next generation student contest Conad”. Sono 4 gli studenti selezionati in tutta Italia che parteciperanno alle sfide live a San Vito Lo Capo. In gara due siciliani: Marco Di Gregorio di Partinico, dell’IIS Danilo Dolci (il più votato dal web) ed Erik Cinquerughe di San Cataldo (Cl) dell’Euroform, Scuola Professionale dei Mestieri che si confronteranno a San Vito Lo Capo con il torinese Saad Donami dell’Istituto Professionale Statale "J. Beccari" e la romana Sara Giuliano dell’Istituto enogastronomico alberghiero Safi ELIS. 

Campionato del  mondo - Il Campionato del mondo di cous cous, il Bia Cous cous world championship, è il momento centrale del Cous Cous Fest: una gara tra chef internazionali all’insegna dello scambio e dell’integrazione. La Francia gareggia con lo chef Massi Augustin che presenterà la ricetta di “Couscous chérie Coco” mentre Issouf Sanogo, della Costa d’Avorio, preparerà “ll cous cous non ha “un” colore”, a base di polpo e calamari. La Tunisia schiera Omar Labidi con “Passione senza frontiere”, un cous cous con uova di quaglia, tartufo e verdure affumicato a legna. L’Italia gareggerà con lo chef vincitore del Campionato italiano di cous cous. Per il Brasile in gara Christopher Zuza Cabicieri che presenterà un cous cous al “leche de tigre” con stufato di pesce e gamberi mentre il Marocco è rappresentato da Badr Benjelloun e dalla sua ricetta “Coustilla” in cui si fondono i grandi classici della cucina marocchina, il cous cous e la pastilla. La Palestina gareggia con Shady Hasbun e “Il cous cous che voleva essere un falafel”, una polpetta fritta di cous cous e ceci con salse mediorientali; la chef Lola Macaroff, infine, rappresenterà l’Argentina cucinando il “Cous cous patagonico”. 

Il villaggio gastronomico - Cous cous per tutti i gusti al villaggio gastronomico del festival. Sono oltre 30 le ricette tra cui scegliere nei menu proposti dalle Case del cous cous, i tre punti di degustazione del festival: la Casa del cous cous Al Waha sulla spiaggia (altezza via Savoia), la Casa del cous cous sanvitese sulla spiaggia (altezza hotel Capo San Vito) e la Casa del cous cous dal mondo (all’angolo tra via Regina Margherita e via Abruzzi). Le Case del cous cous sono aperte da mezzogiorno a mezzanotte.
 
I cooking show - Filippo La Mantia, Chiara Maci, Andy Luotto, Andrea Lo Cicero, Antonella Ricci e Giorgione. Sono questi alcuni dei protagonisti dei cooking show. Anche quest’anno sul palco del festival arrivano i grandi interpreti della cucina italiana che presenteranno le loro creazioni, naturalmente a base di cous cous. Il pubblico potrà assaggiare le ricette e dialogare con i protagonisti. Tra gli ospiti anche Giusi Battaglia, protagonista della trasmissione Giusina in cucina, su Food network.

Spettacoli e concerti - Il grande palco del festival, allestito sulla spiaggia, ospita grandi concerti e spettacoli gratuiti. Dargen D'Amico, Eugenio Bennato, Med Free Orkestra, Ermal Meta, Piero Pelù, Lello Analfino, Orchestra Notte della Taranta, Shantel, Agricantus, Brama, Eman e Cordio sono i protagonisti delle notti del festival. L'emozione dalla musica live, italiana e internazionale, si vive sotto le stelle, tra i bagliori del faro di San Vito Lo Capo, ballando sulla sabbia.  

L’Expo village - Un'area espositiva che mette in mostra la migliore produzione artigiana ed enogastronomica mediterranea. Dalle 12 a mezzanotte, sul lungomare e nel centro di San Vito Lo Capo, la possibilità di fare shopping tra gli stand. L'ingresso è gratuito. 

Per maggiori informazioni: www.couscousfest.it