Berlusconi: "Flat tax? Ha funzionato ovunque, da noi perché non dovrebbe?"

"Nel ‘94 io e Antonio Martino, ministro del mio governo, studiammo a fondo la flat tax: una tassa uguale per le famiglie e le imprese con un'aliquota che riduce le aliquote normalmente in vigore nei vari stati e che ha degli effetti molto positivi". Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in una lunga intervista concessa a "Quarta Repubblica" torna a parlare di uno dei punti chiave del programma del centrodestra, quella "tassa piatta" che secondo Berlusconi permetterebbe di produrre di più e aumentare il gettito fiscale: "Ha funzionato in tutti i paesi che l'hanno adottata, c'è qualcuno che potrebbe dirmi perché non dovrebbe funzionare da noi?".

"Con la flat tax verrà fuori il famoso pil sommerso - continua Berlusconi - che in Italia oggi è molto rilevante, quindi il 23% verrà applicato anche al pil che emergerà a causa di questa imposta. Inoltre, adotteremo anche una norma per cui i redditi fino a 13 mila euro all'anno non subiranno alcuna tassa. Per esempio, chi ne guadagna 14 mila pagherà la flat tax solo su mille euro. Pensiamo che in questo modo saranno forti gli importi che entreranno in più nelle casse dello Stato".