Il feretro della regina Elisabetta II sta compiendo l'ultimo viaggio: partita dal castello di Balmoral, in Scozia, la salma è quindi giunta al palazzo di Holyroodhouse a Edimburgo, residenza reale ufficiale: lunedì verrà quindi trasferito nella vicina cattedrale di St. Giles dove resterà fino a martedì, quando avverrà il trasferimento a Londra. Mercoledì il feretro verrà poi spostato da Buckingham Palace al Parlamento per rimanere esposto pubblicamente fino ai funerali di Stato in programma per il 19 settembre all'abbazia di Westminster.
La partenza da Balmoral - Il carro funebre è uscito dal cancello principale della residenza - buen retiro favorito per decenni da Elisabetta e dal suo defunto consorte Filippo - salutato da due guardie sull'attenti e ha imboccato il viale per raggiungere la strada principale: al suo interno la bara con i resti mortali della regina era coperta dallo stendardo reale di casa Windsor. Alle spalle del veicolo con il feretro, una Rolls Royce con a bordo la principessa Anna, figlia secondogenita 72enne di Sua Maestà, e il marito, vice ammiraglio Tim Lawrence. Quindi alcune Range Rover di scorta. La Princess Royal, titolo attribuito ad Anna, accompagnerà le spoglie di sua madre per tutto il tragitto fino a Londra.
Prima omaggio di popolo nel villaggio di Ballater - È stato nel villaggio di Ballater, la località scozzese più vicina alla residenza di Balmoral, il primo omaggio di popolo al feretro di Elisabetta II, transitato lentamente in corteo nel suo viaggio verso Edimburgo. La gente del posto, che la conosceva pressoché di persona, si è riunita in massa di fronte alla chiesa che domina il borgo: dove la regina era solita andare alla messa la domenica con altri reali quando si trovava a Balmoral.
Nei giorni scorsi il reverendo Iain Greenshields, moderatore dell'assemblea generale della Chiesa di Scozia, uno delle ultime persone ad aver incontrato la sovrana, ha rievocato sulla stampa britannica la solida fede personale attribuita a Sua Maestà: anche oltre i ruoli di capo della Chiesa anglicana, protettrice della Chiesa scozzese e 'defensor fidei' legati ai suoi titoli (trasmessi ora al re Carlo). Greenshields ha raccontato di aver trovato la regina ancora lucida quanto consapevole. Ha aggiunto che lei gli ha parlato "dell'Aldilà" e del suo "amore per il principe consorte Filippo", scomparso un anno e mezzo fa quasi centenario dopo 73 anni di matrimonio, come a sottolineare la speranza di un nuovo incontro.
La sepoltura nella Cappella di San Giorgio - Dopo Edinburgo, il feretro della monarca partirà per Londra, secondo quanto stabilito dai protocolli, e arriverà infine al castello di Windsor, nel Berkshire (vicino a Londra), dove sarà sepolta insieme al marito, il principe Filippo, alla sorella Margaret, e ai genitori, re Giorgio VI ed Elizabeth Bowes-Lyon, nella Cappella di San Giorgio.
Libro di cordoglio online sul sito della Royal Family - La Royal Family ha creato un libro di cordoglio online in modo che il pubblico possa lasciare un omaggio alla regina.